Sono cominciati i lavori per la posa del nuovo asfalto sulla Statale 287 Noto-Palazzolo Acreide, nel tratto compreso compreso tra contrada San Giovanni e la frazione di San Corrado di Fuori. Un progetto condiviso dal Comune di Noto e Anas.  “Un intervento importante – spiega il sindaco di Noto, Corrado Bonfanti – per ripristinare il manto stradale su una strada che collega verso una parte molto significativa del nostro territorio. Valuteremo se continuare i lavori ad agosto, quando aumenteranno le presenze in città, oppure a settembre. Intanto si è creduto opportuno cominciare da zona Villa Bruna, per poi continuare fino alle porte della città, ovvero in contrada San Giovanni”.

Ma è scontro fra Regione e Cgil sui ritardi nella realizzazione del tratto da Rosolini a Modica dell’autostrada Siracusa Gela, una delle opere al centro d ella polemica fra l’assessore Marco Falcone e gli appaltatori.

La Cgil, invece, se la prende con la Regione e trova nella riposta di falcone una conferma alle sue affermazioni “Il tono piccato con cui l’assessore Falcone replica a Fillea e Feneal in merito ai ritardi che stanno rallentando la
realizzazione del tratto Rosolini- Modica dell’autostrada Siracusa- Gela è solo una conferma delle responsabilità dell’amministrazione in questi ritardi. L’interferenza Irsap doveva già essere risolta un anno fa e ricordiamo che ne esistono altre 15 da portare a soluzione se si vuole fare avanzare celermente il cantiere. L’assessore attacca per non
ammettere le responsabilità della Regione” scrivono in una nota congiunta i segretari di Fillea e Feneal Sicilia e di Ragusa , Mario Ridulfo , Francesco De Martino , Franco Cascone e Carlo Spinello. La polemica sembra tutta poltiica in realtà. E’ stata l’azienda appaltatrice, la Cosedil, a denunciare per prima il rischio di blocco dei lavori, essendo ampiamente decorso il termine entro il quale il Cas avrebbe dovuto risolvere l’interferenza determinata dalla presenza della condotta Irsap nell’area del viadotto. All’azienda hanno fatto eco i sindacati allarmati per la sorte dei 300 operai impegnati. E’ seguita la dichiarazione dell’assessore alle infrastrutture che da un lato accusa i sindacati di essere alla ricerca di visibilità, dall’altro annuncia che i lavori per l’eliminazione dell’interferenza Irsap cominceranno il 12 luglio.