• Un giovane arrestato per aver esploso un colpo di pistola
  • Aveva litigato con un altro ragazzo in un pub di Priolo
  • Incastrato dalle telecamere di sicurezza del locale
  • E’ stato accompagnato in carcere

I carabinieri della stazione di Melilli e del Nucleo Radiomobile di Augusta hanno arrestato un pregiudicato di Priolo Gargallo per detenzione illegale di una pistola.

La lite in un pub

I fatti si riferiscono a domenica scorsa  quando, secondo una ricostruzione delle forze dell’ordine, sulla scorta del racconto di alcuni testimoni, due giovani, che erano all’ingresso di un pub del Comune industriale, hanno iniziato a litigare.

Si sarebbero presi a pugni ed a spintoni, come emerso nella visione delle telecamere di sorveglianza della zona, poi uno di loro, poco dopo essere caduto per terra, avrebbe estratto una pistola sparando un colpo in aria.

Identificato l’autore

Riconosciuto l’autore, i militari si sono recati nella sua abitazione dove hanno trovato, occultata sul tetto di un casolare adibito a magazzino, una pistola a salve modificata calibro 9 mm  simile a quella in dotazione alle forze dell’ordine. All’interno dell’arma, modificata e in grado di esplodere munizioni, vi era un caricatore con 1 colpo.

L’arresto

L’uomo è stato arrestato “per detenzione illegale di una pistola a salve modificata e per avere esploso un colpo dall’arma con l’aggravante di avere commesso il fatto in un luogo in cui erano presenti molte persone e sulla pubblica via” spiegano dal comando provinciale dei carabinieri di Siracusa.

In carcere

L’arrestato, che già era sottoposto all’obbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria, è stato trasferito nel carcere di Cavadonna, a  Siracusa.

Detenzione di armi a Siracusa

A Siracusa, la settimana scorsa un 30enne è stato arrestato perché trovato in possesso di una pistola. Nel corso dell’udienza al palazzo di giustizia si è giustificato dicendo che l’avrebbe avuta in dono dal nonno, ormai defunto.