I Carabinieri del Nucleo Investigativo di Siracusa stanno eseguendo un provvedimento di confisca di beni per un valore di 50 milioni di euro emesso dalla sezione misure di prevenzione del Tribunale di Catania.
Le imprese nel settore dei trasporti
L’ingente patrimonio, costituito prevalentemente da importanti aziende di trasporto operanti nella Sicilia orientale, è ritenuto riconducibile ad un ergastolano per mafia che, nonostante lo stato di detenzione, continuava ad amministrarlo attraverso i familiari.
Accertamento patrimoniale
I carabinieri, in tutto questo tempo, hanno compiuto degli accertamenti patrimoniali che avrebbero dimostrato la sperequazione tra il reddito accumulato e le condizioni di vita legate al nucleo familiare riconducibile all’ergastolano, residente nella zona nord del Siracusano.
A febbraio un’altra confisca nel Siracusano
Nel febbraio scorso, gli stessi carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Siracusa, su disposizione della Corte d’Appello di Catania, avevano dato esecuzione alla confisca di beni riconducibili a Giuseppe Gentile, 70 anni, indicato dai magistrati della Dda di Catania come ex reggente del clan Nardo di Lentini.
Beni per 2 milioni di euro
Furono confiscati beni immobili e conti correnti per un valore di oltre due milioni di euro ritenuti provento di attività illecite poste in essere nel tempo, in nome e per conto del gruppo mafioso.
Il patrimonio
Oltre il denaro disponibile su tre distinti conti correnti bancari, circa 65.000 euro, da oggi l’Agenzia per i beni confiscati alla mafia gestirà 4 unità immobiliari di pregio e due grandi autorimesse che compongono il patrimonio immobiliare oggetto della confisca.
Il sequestro nel 2011
Nel 2011, i carabinieri sequestrarono i beni dell’ex reggente del clan Nardo: nell’ordine, un capannone industriale adibito ad attività produttiva nel comune di Carlentini; un immobile costituito da 3 appartamenti e 3 garage nel comune di Lentini; 2 ditte, tra cui una di trasporti, entrambe e Lentini; un appezzamento di terreno in contrada “Sabuci” comune di Carlentini; un appezzamento di terreno, con annesso fabbricato rurale, n contrada “Sabuci” nel comune di Carlentini; un altro appezzamento di terreno, con insistenti dei fabbricati rurali, in contrada “Casa Ottavia” nel comune di Carlentini; 9 autovetture; 38 mezzi pesanti, suddivisi tra trattori stradali e rimorchi isotermici. Tutto per un complessivo valore orientativo di oltre 19 milioni di euro.
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