• Inchiesta Bronx 2
  • Traffico di droga a Siracusa
  • Sono 5 gli indagati, oltre al nuovo pentito Cesco Capodieci

Hanno chiesto di essere sottoposti al processo con il rito abbreviato condizionato all’audizione di due collaboratori di giustizia i 5 indagati, coinvolti nell’operazione antidroga, coordinata dai magistrati della Procura distrettuale antimafia di Catania, denominata Bronx 2.

La vicenda

Giuseppe Scordino, Giuseppe Capodieci, Francesco Salemi e Carmelo Nillo, Riccardo Di Falco (il cui collegio difensivo è composto dagli avvocati Junio Celesti, Matilde Lipari, Giorgio D’Angelo e Antonio Lo Iacono) sono accusati di associazione a delinquere finalizzata al traffico degli stupefacenti nel rione Bronx, a nord di Siracusa, insieme a Francesco “Cesco” Capodieci. Ma la posizione di quest’ultimo è mutata dopo la notizia del suo pentimento, dunque si presenterà al cospetto dei giudici come collaboratore di giustizia. L’uomo è stato già prelevato dal carcere e trasferito in una località protetta.

Le richieste della difesa

I difensori di Scordino, Giuseppe Capodieci, Salemi e Nillo, hanno chiesto ai giudici di poter sentire, nel processo con il rito abbreviato Mattia Greco e Graziano Urso, due collaboratori di giustizia. Il tribunale di Siracusa si è riservato di decidere ed esprimerà le sue conclusioni nell’udienza fissata per l’8 febbraio.

Si tratta del prosieguo dell’inchiesta Bronx del 2018 culminata con 18 misure cautelari relativamente ad un vasto traffico di cocaina, marijuana ed hashish nel cosiddetto rione del Bronx, nella zona nord di Siracusa. E per questa vicenda c’è stata una sentenza in primo grado con condanne importanti, tra cui quella a 23 anni ed 8 mesi per il neo collaboratore di giustizia Cesco Capodieci.

La tesi dell’accusa

“Il sodalizio criminale – hanno spiegato i carabinieri di Siracusa che hanno condotto le indagini-  si era dotato di una vera e propria organizzazione caratterizzata dalla suddivisione dei compiti tra i partecipi, quali ad esempio l’occultamento dello stupefacente, la ricezione e distribuzione del denaro, i contatti con gli acquirenti secondo una vera e propria “turnazione” nell’arco della giornata”.