I carabinieri  hanno denunciato due ferramenta, proprietari di un’attività commerciale, situata a Floridia, nel Siracusano, per aver venduto mascherine anti coronavirus a prezzi esorbitanti. I due sono accusati di manovre speculative su merci ma le indagini sono scattate dopo la segnalazione di un cliente che, sorpreso per quanto avesse pagato, si è recato nella caserma della tenenza dei carabinieri di Floridia. Per far capire che la sua non era solo una insinuazione ha mostrato lo scontrino rilasciato dai proprietari del negozio di ferramenta.

“A tal punto i carabinieri, ritenendo che il ferramenta stesse approfittando della scarsa disponibilità dell’articolo vendendo al prezzo rincarato di 10 euro le mascherine chirurgiche e di 30 euro quelle modello FFP2, hanno denunciato i due titolari all’autorità giudiziaria” fanno sapere dal comando provinciale dei carabinieri di Siracusa.

Ad Augusta, invece, nell’ambito dei controlli sui pregiudicati agli arresti domiciliari, i militari hanno arrestato Miscel Carbonaro, 26 anni, con precedenti penali, che si trovava in giro invece che starsene nella sua abitazione. Per questo motivo, è stato arrestato per evasione ma è stato anche denunciato per violazione del decreto anti coronavirus.

 

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