Gli agenti della Squadra mobile di Siracusa hanno arrestato un 38enne egiziano sbarcato domenica scorsa al porto di Augusta insieme ad altri 298 migranti.

Migrante condannato

Si è scoperto, nel corso degli accertamenti, che l’uomo deve scontare una condanna pari a 2 anni, un mese e 28 giorni di reclusione, come emerge da un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Milano.

Il piano per rientrare in Italia, ora è in carcere

L’egiziano, evidentemente, scappato dall’Italia avrebbe tentato di entrarvi in modo irregolare, pagando il biglietto alle organizzazioni criminali per la traversata nel Mediterraneo fino alle coste della Sicilia. Il 38enne è stato condotto in carcere dove sconterà la sua pena.

Rissa tra migranti a Lampedusa

Una rissa tra tunisini e ivoriani all’interno dell’hotspot di Lampedusa è scoppiata, neltardo pomeriggio di ieri. L’ennesima scaramuccia fra padiglioni e piazzale della struttura di primissima accoglienza. In due, di 17 e 18 anni, sono finiti al Poliambulatorio dove i medici hanno suturato le lievi ferite da taglio che hanno riportato al volto e al torace.

Pochi giorni di prognosi

Guariranno nel giro di pochi giorni e non è stato necessario disporre il loro trasferimento in strutture ospedaliere. Dopo i controlli sanitari e le medicazioni, i due giovani migranti sono stati riaccompagnati in contrada Imbriacola.

Neo commissario a Lampedusa

Il commissario per l’emergenza migranti, Valerio Valenti, è giunto intorno alle 9 a Lampedusa. Ha incontrato le forze di polizia e il sindaco Filippo Mannino. E proprio nelle stesse ore c’è stato uno sbarco: una quarantina di persone, tra cui donne e bambini, dopo una tregua di qualche giorno. Il prefetto si è recato al molo Favarolo per accertarsi della situazione, prima di incontrare il primo cittadino. Dopo gli ultimi trasferimenti, nell’hotspot sono rimasti poco meno di 550 migranti. “La visita di oggi la facciamo insieme alla Croce Rossa e all’Unhcr perché insieme vogliamo migliorare la gestione di questo centro”, aveva detto in precedenza, spiegando che “dobbiamo fare in modo che i migranti che arrivano a Lampedusa possano essere trasferiti sulla terraferma nel più breve tempo possibile”