Tempi lunghi per la costruzione del nuovo ospedale di Siracusa. Sembrava fatta dopo che si era trovata l’intesa tra Regione e Governo nazionale sull’adozione del metodo usato per il ponte di Genova al fine di accelerare e bruciare tutti i nodi burocratici. La parlamentare nazionale di Forza Italia, Stefania Prestigiacomo, aveva fatto da cinghia di trasmissione ed il mese scorso era stato individuato il commissario per avviare l’opera, colui che poi dovrebbe vigilare dalla posa della prima pietra fino alla conclusione dei lavori. Era stato scelto il prefetto di Siracusa, Giusi Scaduto solo che, formalmente, nessuno gli ha ancora dato l’incarico.

“A tre mesi da un provvedimento finalizzato – tuona Stefania Prestigiacomo – ad accelerare la realizzazione di un’opera pubblica la Presidenza del Consiglio non ha ancora nominato formalmente il Commissario straordinario per il nuovo ospedale di Siracusa. Dopo 60 giorni d’attesa, faticosamente, è stata scelta la soluzione “istituzionale” per l’incarico nella persona del Prefetto di Siracusa, dottoressa Scaduto. Era il 14 agosto quando il presidente della Regione annunciò l’intesa sul nome del commissario. E’ trascorso un altro mese ed il Prefetto non ha potuto vedere un documento del dossier sul nuovo ospedale né fare nulla perché di fatto non è ancora commissario “effettivo” ma solo un commissario “annunciato” a mezzo stampa. Siamo dinanzi ad una maniera di gestire i doveri burocratici che non esagero a definire offensiva per il nostro territorio. Mi auguro che le mie sollecitazioni continue presso la Presidenza del Consiglio sblocchino al più presto questo intollerabile”

E pensare che lo stesso presidente della Regione si era espresso con toni trionfalistici sulla scelta del commissario, che, evidentemente, è stato nominato solo sulle testate giornalistiche

“Ci siamo trovati d’accordo col premier sulla opportunità di nominare commissario il prefetto Scaduto, per la serietà e affidabilità della persona. Adesso bisogna correre e bruciare le tappe”, aveva dichiarato il governatore Musumeci.