Pace fatta tra la parlamentare regionale di Forza Italia, Daniela Ternullo, ed il commissario provinciale del partito di Berlusconi, Bruno Alicata.

La polemica sul sostegno al sindaco di Melilli

I due esponenti azzurri, nelle settimane scorse, erano entrati in polemica per via delle amministrative a Melilli e sul sostegno al sindaco in carica, Giuseppe Carta, anche lui di Forza Italia.

Ternullo ha scelto di stare dalla parte del suo avversario, Pippo Sorbello, scatenando  la reazione del commissario provinciale che ha deciso di rimuovere la deputata dalla carica di responsabile del partito di Melilli. 

L’incontro tra Alicata e Ternullo

I due, che si sono sentiti nei giorni scorsi, hanno avuto modo di incontrarsi ed al termine del colloquio, è stata sottoscritta la pace. “Mi spiace se eventuali iniziative o dichiarazioni, sicuramente in buona fede, possano avere indotto a diffidare del mio operato. Accolgo  e condivido l’invito quanto prima di ricomporre l’unità nell’interesse del partito e dei cittadini del nostro territorio provinciale” dice la parlamentare regionale Daniela Ternullo.

“Nei giorni scorsi abbiamo avuto modo di confrontarci e riassaporare la cordialità di un rapporto che, da subito, si era caratterizzato per stima e rispetto reciproci. Sicuramente, un gesto di maturità politica molto apprezzato, la nota dell’on. Ternullo, per ripartire unitariamente nell’interesse primario del partito” spiega il commissario di Forza Italia Siracusa, Bruno Alicata.

La vicenda Melilli

Permangono, però, le differenze, almeno sulle amministrative a Melilli, del resto la deputata resta ferma nella sua posizione di sostenere l’avversario del candidato a sindaco di Forza Italia ma, a quanto pare, la questione viene letta in chiave strettamente “locale”. I due esponenti azzurri, Ternullo e Carta, in più occasioni, sono entrati in rotta di collisione politica durante le sedute in Consiglio comunale, per cui non c’è dialogo tra i due.

Per il momento, la carica di commissario cittadino di Forza Italia a Melilli resta “congelata”, se ne riparlerà dopo le amministrative del 12 giugno.