Gli agenti di polizia di Noto hanno denunciato un napoletano di 47 anni per il reato di truffa. L’indagato avrebbe allestito un sito internet spacciandosi per un assicuratore ed all’esca ha abboccato un uomo, residente a Noto, che ha chiesto un preventivo per la polizza della sua moto, una Ducati.

Assicuratore sparito dopo il bonifico

Il motociclista ha accettato l’offerta facendo un bonifico di  329 euro.  Dopo il pagamento il falso assicuratore è sparito, rendendosi irreperibile. Le indagini, scattate all’indomani della denuncia, hanno consentito di verificare l’intestatario del conto corrente che aveva acquisito l’ingiusto profitto e di denunciarlo per truffa.

Truffa sui ristori per Covid19

I militari della Guardia di finanza di Siracusa hanno denunciato 14 imprenditori accusati di aver incassato dallo Stato ristori, legati all’emergenza Covid19, utilizzandoli per altri scopi.  Secondo i conti compiuti dalle Fiamme gialle  questi soldi,  ammontano a 650 mila euro , sotto forma di prestiti garanti o contributi a fondo perduto.

In particolare, nel corso degli accertamenti, emergeva il caso di una società di Lentini, nel Siracusano, erogante servizi di assistenza sociosanitari che, a fronte di un finanziamento di 300.000 euro indispensabile a detta sua per il
pagamento dei fornitori, destinava oltre il 90% della somma corrisposta per la liquidazione delle quote di alcuni
soci.

Truffa nel Palermitano

Avevano chiesto e ottenuto contributi per i danni subiti dagli incendi della scorsa estate alle loro aziende. Come risarcimento avevano ottenuto 27 mila euro.

Indagine della Finanza

I finanzieri della compagnia di Partinico hanno accertato che gli allevamenti non avrebbero avuto danni e che le aziende non avevano fatture o ricevute per giustificare le spese sostenute per ripianare i danni. I due imprenditori agricoli sono stati denunciati con l’accusa di truffa ai danni dello Stato.

Due imprenditori agricoli

In particolare, durante il controllo, le Fiamme Gialle hanno chiesto ai titolari delle aziende agricole l’esibizione della domanda di accesso al contributo e le fatture relative alle spese sostenute per ripianare i danni subiti dall’evento incendiario.