È stata riaperta l’Unità Neurovascolare Stroke Unit dell’ospedale Umberto I di Siracusa. Il reparto era stato chiuso dopo alcuni contagi che avevano interessato anche Geriatria e Medicina, mentre Oncologia era stata trasferita all’ospedale Di Maria di Avola. La struttura, dotata di otto posti letto dedicati alla cura dell’ictus cerebrale ha lo scopo di trattare i pazienti provenienti dall’intero territorio provinciale. Il responsabile dell’Unità, Enzo Sanzaro, invita la popolazione a rivolgersi “tempestivamente al pronto soccorso nelle primissime fasi dell’ictus, potendo fruire di specifiche terapie in grado di riattivare il flusso cerebrale”. La terapia di elezione è la trombolisi endovenosa, che si esegue iniettando un farmaco in grado di disgregare il trombo che ostruisce il passaggio di sangue. Tale procedura terapeutica può essere effettuata solamente entro la quarta ora e mezza dall’insorgenza dei sintomi.
Frattanto, non ci sono più contagi da covid19 nel Siracusano. “Con la guarigione virologica – spiega la direzione generale dell’Asp – ieri sera degli ultimi due pazienti covid19, la provincia aretusea, prima tra le altre province siciliane, ha raggiunto il 6 giugno 2020, lo storico traguardo di quota zero. Ad oggi, infatti, su 251 casi dall’inizio dell’epidemia si registrano 222 guarigioni e nessun paziente positivo. Da 13 giorni – fanno sapere dall’Asp di Siracusa -non ci sono più decessi e da 11 giorni non ci sono più contagi. La direzione dell’Azienda esprime grande soddisfazione per l’importante risultato raggiunto, ma invita tutti i cittadini e gli operatori sanitari a non abbassare la guardia, perchè con l’apertura ai turisti potrebbero verificarsi nuovi casi e, dunque, occorre porre la massima attenzione nel mettere in opera tutte le misure che i governi nazionale e regionale hanno varato per gestire al meglio la delicata Fase 2”.
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