Polizia ambientale

Rifiuti a Siracusa, sporcaccioni filmati dalle telecamere e sanzionati per smaltimento abusivo

Ci hanno pensato le telecamere sistemate dalla Polizia ambientale del comune di Siracusa ad immortalare due “sporcaccioni” mentre scaricavano abusivamente dei rifiuti in contrada Carancino, alla periferia nord di Siracusa.

Sono stati identificati e poco dopo le forze dell’ordine gli hanno notificato una sanzione salata, oltre 3 mila euro, per  aver smaltito dell’immondizia. I due, secondo quanto rivelano fonti investigative, sarebbero arrivati a bordo di un furgoncino, carico di rifiuti indifferenziati e lasciati in quella zona, che negli anni, si è trasformata in una mini discarica a cielo aperto.

In realtà, i trasgressori, così come prevede il regolamento comunale, avrebbero dovuto dividere i rifiuti, secondo i criteri della raccolta differenziata, ormai estesa, su disposizione dell’amministrazione, su tutti i quartieri di Siracusa (prima ne mancavano due) e nelle zone balneari, dove, per anni, sono state usate per il deposito di rifiuti di ogni tipo.

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Frattanto, la gestione del servizio di nettezza urbana cambierà mano: a vincere la gara d’appalto (che aveva una base d’asta di 118 milioni di euro) per i prossimi sette anni è la Tech – Ciclat di Floridia. L’impresa ha presentato un ribasso del 7,38% superando  l’offerta presentata dalla Tekra, attuale gestore, che ha presentato un’offerta di 6,66%

 

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