• Nuovi incendi a Siracusa
  • In fiamme l’area del Castello Eurialo
  • Un secondo fronte tra Belvedere e la Pizzuta
  • Al lavoro i pompieri e l’elicottero della Forestale

Nemmeno il Castello Eurialo, l’antica fortezza greca edificata nel IV secolo avanti Cristo, è stata risparmiata dagli incendi. Un focolaio si è originato nel primo pomeriggio e si è propagato verso un’ampia zona fino a sfiorare contrada Spalla, colpita domenica scorsa da un vasto rogo che ha costretto i soccorritori a fare evacuare un parco acquatico.

Secondo fronte

C’è anche un secondo fronte, nell’area compresa tra Belvedere e la Pizzuta, che sta impensierendo i proprietari delle abitazioni e della attività commerciali.  Sul posto ci sono le squadre dei vigili del fuoco del comando provinciale di Siracusa e la Protezione civile di Priolo ma sono impegnati nello spegnimento degli incendi anche l’elicottero della Forestale.

Le indagini sulla catena dei roghi

“Ci sono interessi economici dietro molti dei roghi degli ultimi giorni”. Lo affermano il parlamentare nazionale Paolo Ficara ed il deputato regionale Stefano Zito, entrambi del Movimento 5 Stelle in merito alla catena di incendi che, ormai, da settimane, sta cingendo d’assedio il Siracusano, da nord a sud.

“La mafia dei pascoli”

“Il coraggioso sindaco di Buccheri, Alessandro Caiazzo, che parlato chiaramente di mafia dei pascoli, anche con gli investigatori. Sappia di non essere solo, siamo dalla sua parte: la sua battaglia per il territorio è comune e la condividiamo, a Palermo ed a Roma” proseguono i parlamentari, per i quali “parlare solo di piromani fuori di testa significa non volere vedere il cuore del problema”.

Le soluzioni

Secondo i due deputati, la soluzione consisterebbe nella mappatura catastale dei terreni bruciati, con l’obbligo di applicare la legge che dispone il divieto di caccia, pascolo e di nuove edificazioni su terreni colpiti da incendio per i dieci anni a seguire dal rogo.