Un video allarmante ha fatto ieri il giro dei social, alimentato dalle chat di WhatsApp, che ha seminato timori e perplessità sulla gestione dell’emergenza Covid-19 all’ospedale di Siracusa. Un filmato di 2 minuti e 20 secondi girato da un presunto infermiere, con tanto di mascherina alla bocca, visiera sul volto, camice e guanti, che denuncia medici ed autorità sanitaria di non aver adottato misure di sicurezza adeguate per proteggere gli stessi operatori sanitari.
La direzione dell’Asp di Siracusa non solo ha bollato quel video come falso, o fake come va in voga oggi, ma anche presentato una denuncia contro l’autore, che, secondo la stessa azienda sanitaria, non è un infermiere.
“La direzione aziendale dell’Asp di Siracusa – si legge nel comunicato dall’Asp – esprime profonda indignazione per le falsità che sono state affermate in uno scomposto e volgare video presuntivamente girato all’interno di una tenda di pre triage da un fantomatico operatore sanitario che non risulterebbe dipendente dell’Azienda, nei confronti del quale si è già proceduto a presentare segnalazione alle forze di polizia. Del resto se quanto affermato fosse stato vero non si sarebbe nascosto dietro una maschera né avrebbe potuto rivolgere tali affermazioni nei confronti dell’intera classe medica ospedaliera che ad oggi si sta facendo in quattro per curare la gente. Fake del genere, in un momento come questo di grande emergenza, creano allarme nella popolazione e meritano di essere perseguiti in ogni sede. Infine, lo smodato e volgare attacco nei confronti del Direttore del Pronto soccorso, in questo momento, è un gesto che desta solo disprezzo”
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