• Tamponi gratuiti per gli operatori economici di Siracusa
  • Ci sono commercianti, artigiani, ristoratori ed albergatori tra i beneficiari
  • Si tratta di una iniziativa organizzata dall’Asp e dal Comune di Siracusa

Tamponi gratuiti per commercianti, artigiani, ristoratori ed albergatori di Siracusa che saranno eseguiti nell’area dell’ex Onp di Siracusa nella giornata di sabato, a partire dalle 9, in modalità drive in. Si tratta di una iniziativa, organizzata dal Comune e dall’Asp di Siracusa, a cui hanno aderito molte associazioni di categoria e sindacati.

“Primo esempio in Sicilia”

“E’ il primo esempio in Sicilia e per noi rappresenta un motivo di soddisfazione da condividere con l’Azienda ospedaliera. Lo screening è uno strumento a maggior tutela dei cittadini e dei consumatori, e va ad aggiungersi alla grande attenzione che gli operatori di ogni settore attuano nel rispetto di quanto previsto dalle normative vigenti. C’è da augurarsi adesso una grande partecipazione da parte degli operatori” spiegano il sindaco, Francesco Italia, e gli assessori alla Protezione civile e alle Attività produttive, Sergio Imbrò e Cosimo Burti.

Tamponi a Palazzolo

Sono già 24 le persone positive al Covid19 che vivono a Palazzolo Acreide, nella zona montana del Siracusano. Un numero piuttosto preoccupante se si considera che fino a qualche settimana fa il borgo medievale era un Comune Covid free. Un aumento esponenziale di positivi, “ne abbiamo già 24 ma attendiamo l’esito di altri tamponi, per cui occorre aspettare ancora per un numero preciso” spiega a BlogSicilia il sindaco di Palazzolo, Salvatore Gallo.

Focolaio a Portopalo

Il sindaco di Portopalo di Capo Passero, Gaetano Montoneri, ha deciso di chiudere le scuole del borgo marinaro dopo la scoperta della positività di alcune persone che, domenica, hanno preso parte ad  un raduno scout.

Scuole chiuse

“Si è trattata di una manifestazione – spiega il sindaco – che non ho autorizzato io ma che si è tenuta in uno spazio aperto, nel rispetto delle norme per il contenimento dell’emergenza sanitaria. E’ probabile che tra coloro che hanno partecipato c’erano dei positivi, per cui, in via precauzionale, ho deciso di chiudere le scuole di Portopalo, in attesa che siano effettuati i tamponi, in modo da avere un quadro della situazione più chiaro”.