“Questa è la quarta visita del sottoscritto in dieci mesi in Sicilia: una chiara dimostrazione della centralità di questa regione”. Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture, Danilo Toninelli, ad Augusta.

“Il numero dei passeggeri del trasporto aereo in Sicilia aumenta ma una volta sbarcati ci sono problematiche infrastrutturali, non c’è interconnessione – ha aggiunto – Dobbiamo ragionare su come efficientare i sistemi di trasporto senza mai dimenticare l’economia portuale. Solo così riusciremo a cogliere l’opportunità turistica di sviluppo che la Sicilia ha ma non ha ancora colto”.

Il ministro ha fatto riferimento ad una delle arterie incompiute: “La Ragusa-Catania è uno dei dossier che ho gestito in prima persona. Ma non possiamo creare una struttura che poi non verrà utilizzata perché per poche decine di chilometri potrebbe avere un pedaggio di 15-20 euro. La dobbiamo fare perché possa costare quei 3-4 euro che sappiamo essere sostenibili per chi vuole spostarsi. Siamo a un buon punto. Nell’ultima riunione Cipe è stata ribadita la centralità di questa struttura”.

“Ci sono circa 440 milioni di euro di fondi di sviluppo e coesione stanziati per la Sicilia e di questi solo una minima parte sono stati utilizzati. Assistiamo al fallimento di un’amministrazione pubblica che ha i soldi e non è capace di impegnarli”. Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture, Danilo Toninelli, ad Augusta (Sr). “Siamo qui in spirito collaborativo, nonostante gli attacchi frequenti che riceviamo dall’amministrazione siciliana, per dare una mano ai siciliani, anche il presidente Musumeci è siciliano”.

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