Il giudice monocratico di Siracusa ha assolto tre avolesi finiti sotto processo perché accusati di trasporto illecito di materiale ferroso.

Assoluzione perché il fatto non sussiste

La sentenza di primo grado “perché il fatto non sussiste” è stata emessa nei confronti di Salvatore Lo Giudice, 35 anni, Sebastiano Scala, 43 anni, e Maurizio Marcì, 50 anni, con quest’ultimo che rispondeva anche di falso, in relazione ad una presunta manomissione della targa del mezzo con cui avrebbero trasportato la merce.

Le richieste di condanna della Procura

Gli imputati difesi dagli avvocati Paolo Alessi, Fabio Iacono e Natale Vaccarisi erano finiti sotto i riflettori della Procura di Siracusa il 2 ottobre del 2017 e la stessa pubblica accusa, al termine della requisitoria, aveva chiesto 3 mila euro di multa per Lo Giudice e Scala, ed un anno e 4 mesi di reclusione nei confronti di Marcì.

La tesi della difesa

Secondo quanto fanno sapere i difensori, “il giudice ha ritenuto di dovere accogliere le argomenti fornite dalle difese degli imputati, soprattutto in ordine a ciò’ che è emerso dalla istruttoria dibattimentale”.