L’Asp di Siracusa assicura che è garantita l’assistenza dopo la denuncia del sindaco di Canicattini Bagni, Marilena Miceli, in merito alla mancanza di presidi del 118 sia nel suo Comune, sia a Palazzolo Acreide, in quest’ultimo caso per lo scoppio di un focolaio.

In merito all’assenza dei mezzi a Canicattini Bagni, ma anche a Buscemi, altro Comune montano del Siracusano, l’Asp sostiene che “nessuna responsabilità è imputabile all’azienda in quanto il personale e le ambulanze del sistema 118 dislocate nei due Comuni sono di esclusiva competenza della Seus SpCA”.

Per quanto concerne la situazione a Palazzolo Acreide, “il servizio è comunque garantito da un mezzo di soccorso di
base 118 e dal servizio di continuità assistenziale, è stata determinata, come è noto, dalla elevata diffusione dei contagi nel comune di Palazzolo che ha interessato anche un equipaggio del 118 a seguito di un intervento non tipizzato come sospetto Covid-19 che invece ai successivi controlli è risultato positivo”.

Secondo l’Asp di Siracusa “la sospensione temporanea del servizio rientra tra le procedure codificate da linee guida
ministeriali in casi similari così come avviene nei reparti ospedalieri a tutela della salute degli operatori e soprattutto di tutta la popolazione assistita”.

“Non si può lasciare una intera fascia di popolazione che, tra l’altro, si trova lontana – ha attacco  il sindaco di Canicattini Bagni, Marilena Miceli –  dalle strutture sanitarie della provincia e fuori, senza un servizio indispensabile come quello delle ambulanze del 118, tra le altre cose continuamente privo dell’ambulanza medicalizzata”

Il direttore sanitario dell’Asp di Siracusa Salvatore Madonia “rassicura la popolazione che la completa operatività del Pte di Palazzolo sarà ripristinata tempestivamente una volta completate le procedure di screening di tutto il personale mentre gli interventi di sanificazione di tutta la struttura sono stati già eseguiti”.

“Nella comunità montana sono comunque attualmente disponibili una autoambulanza di soccorso avanzato nel comune di Sortino e due autoambulanze di base rispettivamente nei comuni di Buccheri e di Buscemi, quest’ultima solo in temporaneo fermo tecnico così come quella di Canicattini Bagni” conclude l’Asp di Siracusa.