Tutto secondo pronostico alla XXVII Maratona di Palermo che si è corsa in mattinata nel capoluogo siciliano. Dominio keniano, infatti, nella gara regina sulla distanza di 42 chilometri e 195 metri. Tra gli uomini, Fredrick Kipsogei Kiptoo, già vincitore lo scorso anno, concede il bis migliorando anche il suo personale e chiudendo le sue fatiche in 2h16’44”. Tra le donne, invece, vittoria all’esordio per Jackline Jeptanui in 2h38’44”.

La carica dei 2000 alla partenza, starter il sindaco Lagalla

In 2000 hanno preso parte alla kermesse podistica organizzata dall’Asd Media@ di Totò Gebbia tra atleti che hanno corso la maratona, la mezza maratona e le staffette, vera novità dell’edizione 2022.

Starter d’eccezione il sindaco Roberto Lagalla che ha dato il via puntualmente alle 8.30 col classico sparo alla XXVII edizione. “Un appuntamento importante che si rinnova – ha sottolineato il primo cittadino di Palermo – con una kermesse di ampio respiro internazionale. E’ fondamentale che ci siano manifestazioni del genere e la nostra amministrazione è sempre vicina”.

Poi ha continuato “Siamo indietro sull’impiantistica sportiva ma stiamo lavorando per trovare delle soluzioni”.

Dominio keniano alla XXVII Maratona di Palermo

La gara è stato praticamente un assolo dei due atleti keniani che fin dai primi metri hanno preso il largo e fatto il vuoto. Nei chilometri iniziali Bonfance Fundi Njiriu ha staccato Fredrick Kipkosgei di un centinaio di metri, poi dopo il diciottesimo chilometro la rimonta e la fuga del vincitore della scorsa edizione che, sotto una leggera pioggerellina intermittente ha fatto “visita” ai partecipanti sul percorso, si è letteralmente dileguato nel secondo, ed ultimo, giro di gara.

Alla fine Kipkosgei ha vinto in 2 ore 16’44” migliorando quanto fatto lo scorso anno quando si aggiudicò la maratona in 2h17’33”. Un ritocco di 49″ rispetto a 12 mesi fa. Due partecipazioni, due vittorie e non c’è due senza tre. “Una corsa fantastica – ha sottolineato il maratoneta keniano – in un percorso magnifico. Palermo è stupenda e mi trovo benissimo qua. Oggi c’era un po’ di freddo ma la corsa è stata veramente calda, il tracciato era perfetto. Quelle di oggi erano condizioni migliori per correre. Il tracciato era abbastanza veloce. Ci vediamo il prossimo anno: voglio tentare il tris”.

E sulla gara odierna: “Ho fatto il mio tempo, anche se avrei voluto fare 2 ore e 13′. Ma penso di essermi perso intorno al decimo chilometro, nei pressi di un tunnel. Credo di aver lasciato per strada circa un minuto. Ma la prossima volta, sicuramente, tornerò per fare 2 e 12′”.

Al secondo posto il connazionale Bonface Njiru in 2h25’45”. Forse ha pagato una prima parte troppo veloce, pagando poi 9 minuti ed 1 secondo al traguardo. Sul gradino più basso del podio Andrea Aragno della Asd Atletica Fossano ’75) in 2h32’20”.

Primo dei siciliani il mazarese Pietro Paladino (Polisportiva Team Francesco Ingargiola) con il tempo di 2h50’55.

Tra le donne, assolo di Jeptanui all’esordio alla Maratona di Palermo

Pronostici rispettati anche nella gara al femminile che ha visto la keniana Jakline Jeptanui vincere agevolmente con un crono di 2’h38’44”. Quinto tempo assoluto delle ventisette edizioni in rosa.

Meglio di lei solo la connazionale Caroline Cheptoni che nel 2004 ha fatto il record in 2h31’15”, la russa Krystina Kuta in 2h32’49” nel 1999, la nord coreana Jon Bun Hui in 2h36’54 nel 2003.

Fondamentale il supporto del connazionale Philip Ngetich Kikmaio sempre accanto come un angelo custode, e comunque quarto nella competizione maschile.

Secondo posto per la ligure Denise Zacco (Runcard) 3h05’21. Terza e prima delle siciliane, una strabiliante Simona Sorvillo della Trinacria Palermo, che ha recuperato tantissimo nella seconda parte della gara: per lei il crono a 3h25’16.

Tanta Sicilia nella mezza maratona

Soumalie Diakite, ventiduenne di origini maliane, da sette anni a Palermo, già vincitore della maratonina di Terrasini e della 10 km che si è corsa lo scorso ottobre nell’ambito della International Palermo Half Marathon, ha vinto la mezza maratona col tempo di 1h08’59”. Secondo posto per il polacco Kamil Nortowski in 1h14’59” e podio per Giorgio Giacalone della Asd Palermo H13.30) in 1h15’01”.

Anche Diachite ha elogiato il percorso “Stupendo – ha sottolineato – oggi avevo un po’ paura di infortunarmi vista la pioggerella e il fondo insidioso perché bagnato. Non mi aspettavo questa prestazione e sono naturalmente contento”.

Tra le donne, invece, vittoria e primato personale per la podista di Mazara del Vallo Letizia Sucameli (Polisportiva Atletica) 1h30’54” che ha appreso del suo record con un urlo: “Sono emozionatissima – ha spiegato – sognavo questo risultato a Palermo. Per me è un sogno che si avvera. Ho lavorato tantissimo per questo risultato. Con questo tempo avrei vinto il titolo regionale della Mezza Maratona, ma ho vinto qua. Va benissimo così”.

Piazza d’onore per Laura Galli (Asd Ortica Team Milano) in 1h31’12”. “Gara magnifica – ha detto la podista lombarda – mi è piaciuto tutto della vostra città, il clima, il percorso ed anche naturalmente il cibo. Consiglieremo caldamente la partecipazione alla Maratona di Palermo. In terza piazza l’atleta di casa Claudia Licciardi (Trinacria Palermo) in 1h33’35”.

Cimò, Di Bella, Gallì e Primavera vincono la staffetta

Nella gara a staffette, novità di quest’anno, velocissima la prima classificata con il quartetto composto da Cimò, Di Bella, Gallì e Primavera che ha chiuso in 2h34’37.

Silvia Furlani al traguardo

Al traguardo, per il più commovente degli arrivi, anche Silvia Furlani; l’atleta affetta da sclerosi multipla ha affrontato con successo la distanza della mezza maratona, accompagnata da due podisti palermitani.

Il serpentone con 2000 atleti della Maratona ha attraversato Palermo

Lo start alle 8.30 in punto da piazza Ruggero Settimo proprio di fronte al Teatro Politeama Garibaldi. Gli atleti hanno attraversato dapprima il parco della Favorita, il cuore verde di Palermo, poi il centro storico, immergendosi nelle bellezze artistiche e architettoniche del capoluogo siciliano. Dal Teatro Massimo alla Palazzina Cinese, da villa Niscemi ai Quattro Canti, da piazza San Domenico alla Cattedrale, fino ad attraversare l’atrio di Palazzo dei Normanni dove ha sede il parlamento dell’Assemblea regionale siciliana, una delle più antiche assemblee legislative al mondo. Un giro per coloro che hanno scelto di correre la mezza maratona, due per i 42,195 km della maratona.

Presenti prima dello start, tra gli altri, il sindaco di Palermo Roberto Lagalla, l’assessore allo sport del Comune di Palermo Sabrina Figuccia, Fabio Gioia in rappresentanza del Coni regionale e Patrizia Di Dio presidente della Confesercenti Palermo.

Articoli correlati