Manca sempre meno alla prossima sfida di campionato del Palermo che sabato 7 ottobre alle 14 giocherà a Modena per la nona giornata del campionato di serie B. Brunori e compagni, secondi in classifica, puntano in alto e per la trasferta al Braglia sicuramente potranno contare sull’ampio apporto dei supporter rosanero.

Sono attesi, infatti, oltre 3000 tifosi palermitani nell’impianto emiliano. Un vero e proprio esodo che ricorda molto da vicino quelli della trionfale cavalcata nei play off di serie C della stagione 2021-2022. Leggasi la finale di andata all’Euganeo di Padova con oltre 3mila palermitani.

In quell’occasione Floriano decise il match e diede il match-ball per la finale di ritorno che si giocò al Barbera davanti ad oltre 35mila spettatori e che regalò la promozione in serie B ai rosanero.

Nella scorsa stagione, invece, un numero simile (3mila) si registrò a Parma nel match vinto dai ducali 2-1 dello scorso 1 aprile.

Biglietti polverizzati in poche ore

Che si potesse arrivare a questo punto lo si era già intuito ieri quando in poche ore vennero polverizzati circa 2.600 biglietti. In realtà il settore A della curva ospiti ha visto il tutto esaurito dei supporter rosa in circa 4-5 ore. Questo dato ha convinto la società emiliana a lasciare ai tifosi siciliani anche il settore B. Che è quasi esaurito.

Insigne torna in gruppo, Mateju differenziato

Intanto Palermo “affila” le armi per la delicata sfida con i Canarini. La squadra allenata da Eugenio Corini ha svolto allenamento mattutino a Torretta. I rosanero hanno lavorato in due gruppi: i calciatori che domenica hanno giocato più di 45 minuti hanno svolto un’attivazione tecnica e mobilità ed un lavoro intermittente, mentre il resto della squadra un’attivazione e circuit training in palestra, possesso palla ed una partita a tema.

Roberto Insigne ha lavorato in gruppo. L’esterno offensivo non era stato convocato per la partita interna di domenica scorsa con il Sudtirol a causa di una influenza con febbre. Oggi è ritornato in gruppo ed è un buon segnale: per Modena potrebbe iniziare dal primo minuto.

Lavoro differenziato, invece, per Ales Mateju. Il terzino destro ha giocato a denti stretti col Sudtirol resistendo per tutti i 90 minuti in condizioni precarie. Le sue condizioni vengono costantemente monitorizzate. Mateju, fedelissimo di Corini è un punto inamovibile della difesa rosanero.