Il tedesco Lennard Kamna ha vinto la Avola-Etna-Nicolosi di 172 chilometri, quarta tappa del Giro d’Italia 2022, la prima disputata in territorio nazionale dopo la parentesi d’avvio ungherese. Il ciclista della Bora ha preceduto sul traguardo del Rifugio Sapienza lo spagnolo Juan Pedro Lopez Perez (della Trek Segafredo) al termine della volata. Quest’ultimo ha però conquistato la maglia rosa di leader della classifica generale. Terzo posto di tappa per l’estone Rein Taaramae della Intermarché-Wanty-Gobert Matériaux.

Classifica generale, Lopez ha 39″ di vantaggio su Kamna

Per l’iberico Lopez un vantaggio in classifica generale di 39 secondi da Lennard Kamna e 58 secondi da Taaramae, suoi compagni sul podio della frazione odierna.

Lopez è stato tra i protagonisti di una fuga che ha coinvolto una manciata di corridori e che il gruppo dei migliori, compresa la maglia rosa, Van Der Poel, non è riuscito a contrastare. Durate la lunghissima salita all’Etna, lo spagnolo ha raggiunto l’italiano Stefano Oldani, che aveva tentato l’iniziativa solitaria, ma nel finale è stato a sua volta preso da Kamna, che ha avuto la meglio nel duello finale.

Nibali in ritardo

Sulle sue strade, lo Squalo di Messina, Vincenzo Nibali, due volte vincitore al Giro nel 2013 e 2016, ha faticato chiudendo la tappa a distanza dai migliori. Il portacolori dell’Astana ha perso contatto quando quando mancavano sei chilometri all’arrivo. Lo Squalo ha sofferto un’accelerazione della Ineos Grenadiers e non è riuscito a rimanere in scia accusando, alla conclusione, un ritardo di 2’15”.

La top ten della quarta tappa del Giro d’Italia

Lennard Kana vince la quarta tappa del Giro d'Italia 2022

Ed ecco la Top 10 della quarta frazione del Giro 2022.

1. Lennard Kämna (Bora-hansgrohe) 4h32’11”
2. Juan Pedro Lopez (Trek-Segafredo) s.t.
3. Rein Taaramae (Intermarché-Wanty-Gobert) +34″
4. Sylvain Moniquet (Lotto Soudal) +2’12”
5. Mauri Vansevenant (Quick-Step Alpha Vinyl) s.t.
6. Gijs Leemreize (Jumbo-Visma) +2’31”
7. Richard Carapaz (Ineos Grenadiers) +2’37”
8. Romain Bardet (Team DSM) s.t.
9. Pello Bilbao (Bahrain-Victorious) s.t.
10. Joao Almeida (UAE Team Emirates) s.t.

Si ritira Miguel Angel Lopez

Lo scalatore colombiano Migue Angel Lopez, dell’Astana, terzo nella classifica finale del 2018, si è ritirato dal Giro d’Italia 2022. Si è infatti fermato nel corso della quarta tappa, in Sicilia, poco dopo l’ora di gara nella frazione di oggi. Secondo quanto si è appreso, Lopez ha problemi all’anca sinistra che non gli consentono di continuare. Il colombiano era entrato nei primi dieci della graduatoria finale del Giro anche nel 2019, terminando in settima posizione.

La tappa odierna

Tappa per scalatori in grado di fare già una prima scrematura che si è corsa nell’entroterra siciliano con arrivo in salita. Da Avola il gruppone ha toccato il centro del Barocco Siciliano a Noto per poi arrivare nelle zone di Pantalica e Vizzini. L’avvicinamento al vulcano è stato un continuo saliscendi sebbene privo di vere salite

La salita finale, che si è conclusa al rifugio Sapienza come in altre occasioni, ha affrontato un percorso inedito. Inizio a Biancavilla fino a incontrare la Strada Milia (Giro 2018). Dopo l’Osservatorio Astrofisico si entra nella strada da Nicolosi per terminare al Rifugio Sapienza con il finale classico.

Ultimi 3 km tutti su strada larga e ben pavimentata. La strada si snoda per ampi tornanti prevalentemente su colate laviche. Una lievissima contropendenza ai 500 m precede la svolta a U ai 250 m dove la strada riprende a salire sulla retta di arrivo di 200 m (salita al 3%) al termine della quale è posto il traguardo largo 7 m (fondo asfaltato).

A Catania scuole chiuse per la frazione di domani

Le scuole di ogni ordine e grado, sia pubbliche che private, di Catania rimarranno chiuse domani in occasione della V tappa italiana del Giro d’Italia in partenza dalla città e con arrivo a Messina dopo 174 chilometri.

A disporlo è il sindaco facente funzioni Roberto Bonaccorsi. Lo rende noto l’amministrazione comunale. “La complessa macchina organizzativa nelle ore precedenti e successive alla partenza, prevista alle ore 11.30 circa da piazza Università, coincidente con quello delle attività didattiche e i prevedibili disagi causati dai percorsi e dagli orari differenti del trasporto pubblico locale, con numerose strade chiuse al traffico veicolare – sottolinea una nota del Comune – hanno determinato la decisione della chiusura totale delle scuole, peraltro adottata in numerose altre città attraversate dal Giro”.

La nota continua: “In tal modo sarà possibile ridurre il tempo necessario per gli spostamenti, alleggerire i flussi di traffico veicolare a garanzia della sicurezza urbana e a tutela dell’incolumità dei cittadini”. Il sindaco facente Bonaccorsi infine ha chiesto e ottenuto dal direttore generale di Fce Salvo Fiore un incremento della frequenza delle corse delle Metro nella prima parte della giornata, almeno fino alle 14, invitando i cittadini a spostarsi il meno possibile con i mezzi privati e ad utilizzare quelli pubblici.