Il sogno di Coppa svanisce subito per l’Handball Erice. Niente da fare per le Arpie travolte dal Brixen Sudtirol, capolista della serie A1, col punteggio di 41-29 nei quarti di finale della Coppa Italia femminile di pallamano.
A Salsomaggiore Terme, le siciliane reggono pochi minuti alle quotate avversarie guidate da Sofia Ghilardi, al termine della sfida premiata come miglior giocatrice della partita. Poi è un monologo sudtirolese che non lascia scampo alle ericine. Non bastano le 12 reti di Mrkikj che in quattro partite tra campionato e coppa sale a quota 49 marcature personali da quando veste in neroverde. L’Erice dice addio alla Coppa Italia e si rituffa al campionato.
La fisicità e l’intensità difensiva del Brixen Sudtirol prendono il sopravvento. E dire che l’avvio è di marca neroverde. Le Arpie partono concentrate e si portano subito avanti sul 1-4, dopo appena cinque minuti di gioco. Una illusione, che, però, dura poco. Vengono sanzionati due minuti a Mrkikj, determinanti per il rientro di Sudtirol, che si porta avanti nel punteggio e costringe Fernando Gonzalez Gutierrez al time-out al 10 minuto sul punteggio di 6-5.
Le difficoltà offensive dell’Handball Erice si ripercuotono anche in difesa con il Brixen che allunga sul più cinque al 21’ andando sul 12-7. Sudtirol alza il muro difensivo che annienta gli attacchi avversari. La prima frazione si chiude sul 19-9.
Nel secondo tempo l’Handball Erice prova a reagire, ma Sudtirol gestisce senza troppi patemi. Al 36’ il tabellone dice 23-13. Dopo il minuto di sospensione di Nossing, Sudtirol fa capire il perché è capolista con realizzazioni costanti. Il tecnico dell’Erice, Gonzalez Gutierrez vuole scuotere le sue ragazze e chiama il time-out 43’ sul 28-18.
Non ci sono, però, scossoni favorevoli, anzi. Nel finale Brixen Sudtirol dilaga e vince con il risultato finale di 41-29 qualificandosi meritatamente alle semifinali.
Al termine della partita, Lorena Benincasa ha commentato la sfida. “Paghiamo lo scotto di aver giocato un primo tempo devastante – sottolinea l’esperta giocatrice dell’Erice – da cancellare. Ovviamente andare sotto di 10 è dura psicologicamente. Complimenti al Brixen che nonostante le tante difficoltà nell’ultimo periodo a causa del covid, ha dato tutto. Un Erice da cancellare. Noi riprenderemo in palestra già da sabato e cercheremo di costruire passo dopo passo la ripresa”.
E continua commentando una prima metà di stagione sottotono rispetto alle aspettative dovute anche al quarto posto ottenuto nell’annata passata. “Il girone di andata è stato zoppicante – continua – non siamo riuscite a trovare la quadra. tante giocatrici nuove e tanti infortuni. non è una scusante. La società voleva di più. E lo volevamo anche noi giocatrici. Non dobbiamo nasconderci: adesso torneremo ad allenarci per giocarci la salvezza. Siamo nei bassi fondi della classifica e adesso si fa dura”.
Brixen Sudtirol-Handball Erice 41-29
Primo tempo: 19-9
Brixen Sudtirol: Abfal 6, Babbo 9, Di Carlantonio, Di Pietro 2, Durnwalder 2, Eder 3, Ghilardi 9, Hilber 3, Nothdurfter 4, Pernthaler, Prunster 1, Rabanser, Schatzer 1, Ucchino 1, Vikoler. Allenatore: Hubert Nossing.
Ac Life Style Erice: Firinu, Colombo, Mrkikj 12, Yudica 2, Coppola 7, Basolu 3, Gorbatsjova 4, Brkic, Benincasa, Iacovello, Losio 1, Podariu, Felet, Satta. Allenatore: Fernando Gonzalez Gutierrez.
Arbitri: Luciano Cardone e Ciro Cardone.