• Rosanero vittoriosi per 2-0 rimangono in seconda posizione dietro al Bari
  • Match combattuto con il Potenza mai domo. Nella ripresa segnano Fella e Silipo
  • Marconi “Indossare fascia di capitano qui è un onore”
  • Filippi “Palermo squadra che sa soffrire” e cita Agassi “I game si vincono punto dopo punto”

Vittoria e secondo posto. Il Palermo c’è. Anzi, continua ad esserci e le due reti nella ripresa di Fella e Silipo permettono ai rosanero di continuare a volare nelle parti nobilissime della classifica.
Al Barbera gli uomini di Filippi soffrono ma lottano e vincono 2-0 contro l’ostico Potenza nel match della quattordicesima giornata del girone C della serie C.

Quinta partita utile consecutiva e secondo posto

Un risultato che conferma lo stato di grazia del Palermo. Sono cinque, infatti, le partite utili consecutive: 4 vittorie ed 1 pareggio con 13 punti conquistati, su 26 totali.

Rosanero in crescita

Un’accelerazione netta rispetto alla primissima fase di campionato con i siciliani. Basti pensare che i ragazzi di Filippi avevano raccolto l’altra metà dei punti nelle precedenti nove partite. Rosanero secondi dietro al Bari ed in crescita.

Match equilibrato

Match equlibrato, parte forte il Palermo capitanato per l’occasione da Ivan Marconi che ha indossato la fascia vista l’assenza per squalifica di De Rose. Brunori ed Odjer ci provano in avvio ma vengono stoppati.

Padroni di casa continuano a macinare gioco ma al 27′ gli ospiti sfiorano la rete: Coccia crossa per Volpe che dalla breve distanza non riesce a controllare. Il Palermo tenta con i tiri da lontano senza fortuna: Valente al 32’conclude alto.

Al 36′ si scontrano Valente e Baclet. Il rosanero Valente rientra con una fasciatura vistosa. Potenza vicino al gol nel finale del primo tempo con Ricci che impegna di testa Pelagotti, bravo a bloccare.

Brunori e Valente sfiorano la rete prima dell’intervallo.

Fella sblocca il match

Giuseppe Fella diventa protagonista della partita. Ad inizio ripresa, al 51′, è bravo a sfruttare un rimpallo favorevole in area di rigore e di sinistro fredda l’estremo difensore ospite, Marcone, per l’1-0. I rosa spingono ma senza riuscire a pungere.

Il Potenza accelera, Pelagotti è presente

Gli ospiti, che in classifica non navigano in buone acque si confermano comunque squadra di rango e quadrata. In grado di mettere in difficoltà chiunque. Ed alzano il ritmo alla ricerca del pari. Al 67′ Pelagotti dice no a Sandri alzando in angolo la sua botta. Sul corner conseguente Cargnelutti di testa non trova la porta. Cinque minuti dopo, al 72′ Salvemini centre per Volpe ma è ancora il portere rosanero a salvare. Al 78′ Salvemini con un’incornata impegna ancora Pelagotti.

Silipo nel recupero

Nei minuti di recupero, gli ospiti provano ancora a pressare alla caccia disperata del gol del pari ma Crivello lancia in avanti Silipo che è abile a sfruttare un rimbalzo che manda fuori causa i centrali della difesa lucana. Silipo non perdona e trafigge il portiere avversario per il 2-0 che manda in visibilio il pubblico del Barbera e fa cominciare la festa ai rosa.

Marconi “Un onore essere capitano”

Al termine del match, Ivan Marconi ha commentato la sfida col Potenza. “Giocare al Barbera dà una spinta agli avversari ma la dà anche a noi. Per noi è fondamentale per il nostro cammino. Non prendere gol per noi difensori è positivo. È una iniezione di fiducia. Quando vedi che da qualche partita non subisci gol fa solo piacere. Indossare la fascia di capitano ha più peso qui che altrove. è un onore. Il messaggio di Fella dopo la sua rete? Penso sia la richiesta di matrimonio alla propria compagna”.

Filippi “Il Palermo è una squadra che sa soffrire”

Il tecnico palermitano Giacomo Filippi sottolinea come ci sia ancora molto da lavorare per migliorare ulteriormente. E dice “C’è sempre tanto da lavorare e correggere per riuscire a tenere alta la concentrazione. Assimilare sempre più i movimenti durante la settimana per avvicinarsi alle partite. La squadra sa soffrire ed anche oggi contro un avversario forte, bravo, ostico, lo ha fatto. Faccio i complimenti ai miei. Attraverso il sacrificio riusciamo a tenere la squadra alta e concentrata ed a sfruttare le occasioni che ci capitano con gli attaccanti ed i centrocampisti. Bravi i ragazzi a lavorare bene ed a non tralasciare nulla”.

E continua: “Non tutte le partite vengono fuori come si preparano durante la settimana – osserva – e gli avversari vendono cara la pelle per fare punti in questo stadio straordinario. Noi dobbiamo essere sempre più bravi ed intraprendenti nel cercare di cercare qualcosa di più propositivo attraverso il gioco, il sacrificio”.

“Ragazzi bravi negli allenamenti”

Filippi elogia il gruppo ed anche Fella, autore dell’1-0. “I ragazzi si allenano intensamente e bene. Ero convinto della prestazione. Difficilmente ho visto un allenamento in cui i ragazzi si risparmiano. E mettono in difficoltà me.
Fella, al di là del gol, ha fatto una grande prestazione. In settimana Peppe si è allenato in modo brillante. Merito suo: mette sacrificio nel pre allenamento. Solo così si può migliorare”.

La citazione ad Agassi

Nessun messaggio al campionato per Giacomo Filippi che ha la testa proiettata al prossimo avversario, la Paganese. “Abbiamo la nostra strada tracciata – dice – e su quella dobbiamo continuare. Se guardiamo agli altri andiamo fuori strada. Adesso è giusto godersi questo successo ma da domani si deve pensare alla Paganese. Ma come dice un grande tennista, Agassi, i game si vincono punto a punto, poi i set ed i match. Se continuiamo a pensare una cosa alla volta possiamo andare lontano”.

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