Ci siamo quasi: ancora due giorni e sarà campionato di serie B. Il Palermo torna a calcare la cadetteria tre anni dopo il traumatico fallimento del 2019. Da allora la rinascita immediata, la ripartenza dalla serie D, la vittoria del campionato – con in mezzo una pandemia che ancora non è debellata – una stagione in C di transizione ed una cavalcata nei play off di terza serie da favola che ha permesso il ritorno dei siciliani in serie B.
Sabato 13 agosto alle 20.45 il Palermo affronterà il Perugia, avversaria di tante battaglie soprattutto in B ed in C. Nonostante il blasone delle due formazioni, infatti, (gli umbri vantano anche un clamoroso secondo posto in serie A nel 1978-1979 riuscendo ad essere la prima squadra nella storia del calcio italiano a chiudere un torneo da imbattuti) non si sono mai affrontate nel massimo palcoscenico.
Una formazione, quella di Castori, che nella scorsa stagione ha raggiunto i play off per la serie A grazie all’ottavo posto nella stagione regolare con 58 punti (14 vittorie, 16 pareggi ed 8 sconfitte con 40 gol fatti e 32 subiti) per poi essere eliminato dal Brescia solo dopo i tempi supplementari dei quarti di finale dell’appendice che ha decretato, alla fine, la storica promozione del Monza al termine della doppia finale col Pisa. Quel Brescia, giusto ricordarlo anche per buon auspicio, era allenato proprio da Eugenio Corini, neo-tecnico del Palermo.
Sono 21 i precedenti tra Palermo e Perugia al Barbera. Quattordici in serie B, 6 in serie C ed uno in Coppa Italia. Il bilancio parla di 10 vittorie rosanero, 9 pareggi e due ko.
Lo scontro più recente è quello della stagione 2018-2019 in serie B: i rosanero vinsero 4-1 con reti di Bellusci, doppietta di Nestorovski intervallata da una marcatura di Trajkovski ed una rete nel finale di Dragomir. Ad aprire la serie, invece, la sfida in cadetteria nella stagione 1946-1947 terminato 0-0.
In serie C, l’ultima partita tra umbri e siciliani risale alla stagione 1992-1993: il Palermo si impose 2-1 ribaltando la rete di Giunti con Cecconi e Valentini, in quello che è stato il duello più importante di quella stagione che vide i rosa trionfare in campionato ed in Coppa Italia di categoria. A proposito, un solo precedente in Coppa Italia maggiore al Barbera (allora Favorita), che i rosanero vinsero 1-0 nella stagione 1973-1974 con una marcatura di Pepe.
Le due sconfitte casalinghe risalgono alla stagione 1981-1982 in serie B quando il Perugia vinse 2-0 con reti di Scaini e Caso e nel campionato cadetto 1995-1996 quando i grifoni si imposero 1-0 con gol di Goretti. Al termine di quell’annata, umbri in serie A, il Palermo dei picciotti al settimo posto, qualificato in Coppa Anglo-italiana che però venne soppressa nella stagione successiva.
Palermo-Perugia sarà arbitrata da Giovanni Ayroldi di Molfetta: sarà coadiuvato dagli assistenti Giuseppe Perrotti di Campobasso e Paolo Laudato di Taranto. Il quarto uomo, invece, sarà Fabio Pirrotta di Barcellona Pozzo di Gotto.
Francesco Fourneau (Roma 1) sarà al Var, il suo assistente ai monitor sarà Damiano Di Iorio di Vco (Verbano-Cusio-Ossola).
Aperta da martedì la vendita dei biglietti per la partita. I prezzi vanno dai 15 ai 70 euro. Ecco i dettagli: Curve 15 euro; Gradinata – Tribuna Monte Pellegrino superiore 20 euro; Gradinata – Tribuna Monte Pellegrino inferiore 25 euro; Tribuna laterale 35 euro. Ed ancora, Tribuna centrale 50 euro e Tribuna centralissima 70 euro.
I tagliandi per Palermo-Perugia saranno disponibili alla vendita fino a 5 minuti prima della partita, ovvero fino alle 20.40, fino ad esaurimento della disponibilità solo attraverso i seguenti canali: