I carabinieri hanno interrotto una festa privata in una villetta della periferia di Cinisi, a cui stavano partecipando ragazzi di età compresa fra i 15 e i 20 anni
Assembramenti nella zona della pista ciclabile di Avola che si è trasformata nel cuore della movida. Tanti giovani la frequentano portandosi dietro bottiglie di superalcolici.
Tra gli stati membri dell'Unione europea la quota della spesa totale per le bevande alcoliche è stata la più alta in tre paesi baltici: Lettonia, 4,8%, Estonia, 4,7% e Lituania, 3,7%. Inferiore all'1% la spesa in Italia e in Grecia.
Con la nuova ordinanza il sindaco cerca di porre freno alla movida selvaggia, evitando il caos notturno ma soprattutto gli assembramenti che si sono verificati in barba alle misure anti Covid19.
Il divieto di commercializzare bevande in vetro è esteso a tutti gli esercenti pubblici, sia stanziali che ambulanti che operano nei seguenti siti: intero tratto di Corso Vittorio Emanuele, piazza Marina, via Cala, Foro Umberto I, zona piazza Kalsa, via Lincoln, zona stazione centrale (piazza Giulio Cesare), piazza Sant’Erasmo, piazza Fonderia.
L'organizzazione avrebbe creato falsi depositi fiscali per gli alcolici simulando movimenti di prodotto inesistenti allo scopo di frodare il fisco su tasse e accise