E' una bocciatura senza appello quella che 125 architetti, 50 allievi architetti, 15 associazioni, 100 docenti, professionisti e studiosi e semplici cittadini fanno della stazione Politeama dell’anello ferroviario.
Reperite le somme necessarie per completare l'infrastruttura pari a 100 milioni di euro. "Si tratta di una vera e propria "cura del ferro" necessaria allo sviluppo della nostra città" dice Dario Chinnici, capogruppo del Pd al consiglio comunale di Palermo.
la data di riavvio dei lavori stabilita dopo un incontro in prefettura era quella del 24 luglio ma il giorno seguente non c'è ancor atraccia di operai in cantiere
di
Manlio Viola
A denunciarlo Gabriele Citarrella presidente comitato residenti
"Da ieri la Tecnis ha chiuso l'ennesimo passaggio pedonale in viale Lazio, ed ora ne sono rimasti 2 per 12 palazzi - scrive a Blog Sicilia Gabriele Citarella, presidente del comitato Via Sicilia - , pur avendo chiesto l'intervento della Municipale e avendo inviato ben due mail al neo assessore Riolo ed al sindaco senza ricevere alcuna risposta".
"Abbiamo ribadito al viceministro il clima di incertezza sul futuro dell'anello ferroviario - dichiarano Ignazio Baudo (Feneal Uil) e Paolo D'Anca (Filca Cisl) - dato che i contratti degli operai sono scaduti e non sono stati rinnovati".
Manifestazione dei lavoratori dell'anello ferroviario, questa mattina dalle 9 alle 11,30, a piazza Pretoria, per chiedere l'intervento dell'amministrazione comunale per fare chiarezza sullo stato del cantiere della Tecnis.
"Ricordo che tra viale Lazio e via E.Amari hanno chiuso ben 14 attività commerciali - prosegue la nota- , i disagi per i residenti crescono ogni giorno a dismisura, e quelle poche attività commerciali rischiano anch'esse la chiusura se i lavori si dovessero protrarre ancora a lungo".
Per i sindacalisti grande attesa era riposta nella nomina di Saverio Ruperto quale amministratore straordinario della Tecnis, ma a distanza di vari giorni dal suo insediamento nulla si è mosso.
I sindacati degli edili sollecitano a gran voce la nomina del commissario straordinario, per riprendere in mano le sorti della Tecnis, ed evitare la paralisi dei lavori. Al momento si ferma quasi un terzo della forza lavoro: 9 operai su 33.
Oltre alla commessa di peso appaltata alla Tecnis, Feneal, Filca e Fillea chiedono attenzione anche per il raddoppio ferroviario Ogliastrillo-Castelbuono, opera appaltata da diversi anni ma ancora in fase di stallo.
Sono state avviate questo pomeriggio le procedure di pagamento delle spettanze del mese di febbraio 2017 per i 30 operai del cantiere dell'anello ferroviario di Palermo.
Il sindaco Leoluca Orlando e l'assessore Emilio Arcuri nell'esprimere soddisfazione per l'intesa raggiunta, sottolineano "che questa è il risultato e la conferma della determinazione dell'amministrazione comunale che fin dall'avvio dei lavori ha garantito il massimo dell'attenzione nei confronti dei cittadini, dei residenti e delle attività economiche".
Sei le attività commerciali costrette a chiudere o a cambiare sede. E chi è rimasto resiste e sopravvive. Non va meglio per i residenti. Lettera aperta del presidente del comitato ViaSicilia al sindaco Leoluca Orlando.
Il termine ultimo per l’ultimazione dei lavori era stato fissato in 855 giorni dalla data di consegna, dopo che nel settembre 2009 Italferr s.p.a., in nome e per conto di RFI s.p.a., ha proceduto all’aggiudicazione definitiva in favore di Tecnis s.p.a.
Sarà interrotta per almeno 24 ore l'erogazione dell'acqua a causa dei lavori per la realizzazione dell'anello ferroviario in tutta la zona Nord di Palermo.
Interrogazione a tre Ministri di senatori e deputati 5 stelle che chiedono di intervenire sulla Tecnis che non ce la fa e va a rilento tenendo in ostaggio dei lavori la città di Palermo
di
Redazione
Sarò stabilito il nuovo cronoprogramma dei cantieri
Il futuro dei cantieri per la chiusura dell'anello ferroviario di Palermo, sarà svelato nel corso di un incontro che si svolgerà il prossimo 1 settembre in Prefettura.