Nel mirino, adesso, il campionato del Mondo assoluto che si svolgerà dall'11 al 18 agosto a L'Aia nei Paesi Bassi. Li proveranno a sfruttare il ruolo di outsider e, lontane dalla pressione, punteranno a piazzare un risultato di rilievo

Se ne parlerà mercoledì prossimo, 14 dicembre, alle 10, nel corso di una tavola rotonda dal titolo “Palermo, metropoli di giovani orafi ed argentieri” che si svolgerà all’Istituto Don Orione

Guidato dal maestro Salvatore Tranchina e da Vito Franco, Francesco Crucillà, 14 anni, ha vinto il campionato italiano della categoria 46 chili alla Schoolboys organizzata dalla federazione pugilistica. Arrivano anche un argento di Giovanni D’Alessandro, nei 60 chili, ed un bronzo per Carlo Moceo, negli 80 chili.

Il ventiquattrenne atleta nisseno si è posizionato al secondo posto sollevando novantasette chilogrammi, dietro l’atleta Dario Ferraroni che ha alzato novantotto chilogrammi e davanti all’atleta Francesco D’Anna, terzo classificato, che ha sollevato novantacinque chilogrammi.

Medaglie individuali nel karate, nella scherma e nel sollevamento pesi, una a squadre nella spada femminile, un altro argento "acquisito" dal kayak velocità. Buono il bilancio dei siciliani alle Olimpiadi di Tokyo che vanno in archivio con tanti piazzamenti interessanti ed alcune delusioni.

Genitori palermitani, suo papà Gaetano è un ex canottiere che gareggia ancora nelle categorie master, Rizza ha conquistato una storica medaglia nella gara più breve della specialità. Battuto solo dall’ungherese Sándor Tótka, Manfredi Rizza ha coronato un sogno coltivato fin dalla qualificazione ai giochi di Tokyo.

Nella nuova dirigenza del Palermo ci sarà anche Paparesta, uomo di fiducia di Tony Di Piazza

Quasi tutto fatto per il ritorno in rosanero di Rosario Pergolizzi

Ottimo risultato per la squadra di canottaggio della TeliMar Palermo che conquista un argento e un bronzo ai campionati di Brindisi.

Le foto della cerimonia di premiazione degli atleti olimpici tenuta nell'Auditorium della scuola di Polizia Penitenziaria di San Pietro Clarenza nel Catanese

Il setterosa perde 12 a 5 la finale olimpica contro le fortissime americane. Italia che si accontenta, si fa per dire, della medaglia d'argento.