L'imbarcazione di 6 metri, partita da Zwara in Libia, sulla quale viaggiavano è stata lasciata alla deriva dopo il trasbordo effettuato dai militari della motovedetta Cp305 della Guardia costiera.
Alcuni testimoni hanno raccontato ai poliziotti italiani che nei capannoni gli extracomunitari provenienti dall’Africa centrale, che i libici chiamano “black black”, vengono picchiati anche da bambini di 6/7 anni che verrebbero educati alla violenza.