I cinque giovani in contrada Sivarici a Termini Imerese (Pa) sono stati sorpresi mentre hanno bruciato circa sette quintali di matasse di cavi elettrici in rame
L'impianto di produzione idrica e rilancio di Maguli, in territorio di Vizzini, gestito dall'Ente acquedotti siciliani (Eas), è stato, la notte scorsa, oggetto di un grave raid predatorio e vandalico.
I tecnici comunali sono intervenuti per quantificare l'entità del danno e porvi al più presto rimedio con lo scopo di limitare al massimo i disagi della cittadinanza.
Gli uomini sono stati sorpresi dai Carabinieri mentre tentavano di asportare dei cavi in rame e del materiale elettrico di vario genere presso il casello ferroviario di Contrada Buonfornello.