Sono tante le vertenze aperte in Sicilia che tengono in apprensione i lavoratori. Da Cambria a 6Gdo, al gruppo Sma. Il settore è in crisi e farne le spese sono i dipendenti e le loro famiglie.
"L'aspetto meno positivo dell'incontro - osserva il sindacato - è la conferma che l'azienda ha deciso la trasformazione della struttura da annuale a stagionale".
Dichiara Mimma Calabrò, Segretario Generale della Fisascat Cisl Sicilia " E' la seconda doccia fredda per questi lavoratori e le loro famiglie che, avevano sperato in un riscatto, e si trovano nuovamente ad affrontare lo stesso calvario".
La società si obbliga a riassumere il medesimo personale alla riapertura del reparto con contratto di lavoro a tempo determinato stagionale non inferiore agli 8 mesi.
Sono già previsti incontri sui territori interessati al trasferimento di ramo per valutare eventuali soluzioni alternative ai trasferimenti presso i cessionari, prevedendo anche anche ricollocazione del personale in altre agenzie della rete Snai che presentino fabbisogni di organico.
I Padri Rogazionisti hanno concesso ai dipendenti dell'istituto per sordi di Palermo di poter usufruire di parte degli spazi della struttura per continuare a svolgere il proprio lavoro
"L'amministrazione prosegue la sua opera politica - affermano il sindaco, Leoluca Orlando e l'assessora, Giovanna Marano -, di stimolo e supporto all'insediamento di nuove attività produttive in città, anche nell'ottica della tutela di lavoratori dei settori interessati e che sono oggi coinvolti in situazioni di crisi".