Le nuove deleghe sono state attribuite dal sindaco che sostituisce, così i due assessori renziani dimessisi su sua esplicita richiesta dopo lo strappo con Italia Viva.
Sono davvero tanti i consiglieri comunali di maggioranza che hanno iniziato ormai da mesi a prendere le distanze dall'amministrazione arroccata a Villa Niscemi.
La nuova giunta passa da 8 a 11 elementi con il rientro di due pezzi da 90 come i fedelissimi Arcuri e Marino e con l'ingresso di un giovanissimo come Paolo Petralia
di
Manlio Viola
Critica Assoimpresa: "Non è rimedia a la movida selvaggia"
“Si tratta – hanno dichiarato il sindaco Leoluca Orlando e l'assessore Giusto Catania – di un piccolo ma significativo intervento per favorire la fruizione di uno splendido tratto di costa tra quelli più apprezzati da palermitani e turisti”.
La Cisl Fp ricorda che in caso di mancata sigla del contratto definitivo, l’amministrazione sarà costretta a pagare tutte le prestazioni effettuate senza riduzioni, come già accaduto per il 2017 e quasi tutto il 2018.
Il protocollo d’intesa, approvato dalla giunta Orlando, dà la possibilità all’Amat di avere un contatto diretto con i turisti, ma anche con i palermitani, per promuovere i servizi di trasporto, vendere i propri titoli di viaggio, gli abbonamenti per la mobilità dolce in sharing.
Il rendiconto presenta, secondo l'amministrazione, un risultato di amministrazione pari ad 401.227.173 di euro in miglioramento (+ 188.305.601) rispetto al rendiconto 2016. Ma poi arriva una parziale ammissione di criticità "risultano superati 4 parametrio di deficit strutturalesu 10. Sopra soglia soltanto due parametri su otto".
"Non possiamo che augurare buon lavoro alla nuova giunta del comune di Palermo, presentata oggi dal sindaco Leoluca Orlando. Un buon compromesso tra continuità e innovazione".
"non bisxogna turbare equilibri all’interno delle forze politiche che, convertite improvvisamente sulla via di Damasco, hanno sostenuto orlando alle elezioni. Così si rischia di trascurare il governo reale della città".