“È evidente – scrivono - che la riapertura, previa sanificazione delle strutture, debba avvenire sulla base di precise misure precauzionali (formazione e informazione del personale, ricevimento per appuntamento, contingentamento delle presenze, utilizzo di mascherine, guanti, visiere protettive, igienizzante all’ingresso, igienizzazione delle postazioni di lavoro dopo ogni servizio, ecc)".

Il sogno di Pietro comincia nel lontano 1996 col percorso formativo, tra scuola lavoro e tanti sacrifici in una città come Palermo, dove tutto diventa sacrificio e sforzi. Oggi si avvera

Così due commercianti ieri hanno trovato l'attak all'apertura del negozio. Non solo il negozio di parrucchieri in via Mario Rapisardi, ma anche la merceria in via Nunzio Morello.

Preso di mira un coiffeur in pieno centro a Palermo. La proprietaria quando ha aperto il negozio ha trovato i lucchetti intrisi di colla. Nel mirino è finito in negozio in via Mario Rapisardi a due passi da via Libertà.

Le ditte sono risultate tutte irregolari. Otto i lavoratori trovati: uno totalmente in nero ed altri 5 irregolari con contratti “part-time”.

Con l'estate cresce il ricorso a estetisti e parrucchieri improvvisati tanto in spiaggia quanto nelle abitazioni private. stimati in 4000 gli abusivi