Questa mattina ha preso ufficialmente avvio la piattaforma “Si passa a condizione” e sono stati eseguiti i primi controlli "che hanno dato esiti assolutamente convincenti".

Una riduzione di richiesta di aiuto che preoccupa gli addetti ai lavori i quali temono che l’attuale emergenza possa coprire e sovrastare la violenza intra familiare proprio in un momento in cui maltrattanti e vittime sono costretti a convivere nello stesso ambiente.

In particolare, nel fine settimana appena trascorso, i Carabinieri di Pantelleria hanno denunciato D.M.G. e G.T., rispettivamente di 26 e 51 anni, in quanto sorpresi a consumare bevande alcoliche in pieno centro cittadino. Sono scattate altre due denunce.

Da un paio di giorni veniva segnalata alla Centrale Operativa, la presenza di persone in varie zone del Quartiere San Paolo, da Via Pellico a Via San Girolamo e, persino, seduti a bivaccare sui gradini della Chiesa omonima al Quartiere.

"Noi italiani - spiega Parmitano - amiamo la vita all'aperto, un aperitivo, una pizza, una serata con gli amici. Questo è il momento di fare un piccolo sacrificio per pensare al bene comune".

L'assessore regionale alla Salute si rivolge soprattutto ai giovani e dice: "Oggi c'è un mestiere che tutti dobbiamo svolgere, è quello di cittadino". Ricorda inoltre che la quarantena per chi arriva dalle regioni del Nord è obbligatoria.