Un secondo intervento prende il via a Palermo. All’interno dell’Ospedale dei bambini è prevista la ristrutturazione del reparto infettivologico

Questa mattina un sopralluogo di Musumeci all'ospedale Cervello.  La struttura commissariale tecnica sta curando che vengano anche rinnovate le centrali di produzione del caldo e del freddo

Ad Acireale iniziano i lavori delle terapie semi-intensive all'ospedale Santa Marta e Santa Venera. A Messina 16 posti di terapia intensiva al Policlinico “Gaetano Martino”. All'ospedale Umberto I di Siracusa sarà realizzato un nuovo padiglione contenente il Pronto soccorso per le malattie infettive e un reparto con 18 posti di terapia intensiva.

In Sicilia in media lavora un operatore sanitario ogni 114 residenti a fronte di uno su ottanta nelle Regioni virtuose come Toscana, Emilia Romagna, Piemonte, Marche e Veneto.

La rete ospedaliera ancora non c'è. Il Ministero ha trasmesso un atto di approvazione con prescrizioni dando tempo fino al 15 gennaio per adottare il provvedimento atteso per la prossima settimana

"Il via libera giunto da Roma alla nuova rete ospedaliera siciliana premia ancora una volta l'operato di Ruggero Razza e della sua squadra all'assessorato regionale alla Salute".

L'attacco del Movimento 5 stelle è firmato dald eputato Francesco Cappello che parla di chiusure già previste e prevedibili programmate per il prossimoa nno per evitare il disastro elettorale

Nel corso della riunione che si è svolta ieri al ministero dell’Economia e delle Finanze è stato espresso giudizio positivo sulla Rete ospedaliera siciliana.

"Nella nuova proposta di piano ospedaliero, illustrato ai sindacati in assessorato regionale lunedì, l'assessore alla salute ha previsto promozioni per tutti i presidi sanitari siciliani, tranne che per il nosocomio mazarese".

Tutte le graduatorie per le assunzioni nella rete sanitaria siciliana sono state prorogate fino al 31 dicembre 2017 e solo nel 2018 si potranno effettuare le immissioni a tempo indeterminato.

Scontri e proteste sulla nuova rete ospedaliera siciliana che prevede di declassare 23 ospedali e tagliare 150 reparti per poi dare il via libera ai concorsi in sanità

Non usa mezze parole il deputato dell’opposizione all'Ars, Nello Musumeci, sul nuovo piano sanitario che riorganizza la rete ospedaliera in Sicilia.