Si terrà a Castellammare del Golfo l’annuale appuntamento del settore balneare per gli operatori aderenti alla Confederazione Nazionale dell’Artigianato e delle piccole e medie imprese siciliana.
Giornata da incubo per molti residenti di Priolo, il Comune del Siracusano su cui sorge il secondo polo petrolchimico più importante d'Europa. Aria irrespirabile e cattivi odori hanno scatenato tante proteste.
La stagione balneare è alle porte ma mancano i protocolli per definire le modalità con cui recarsi in spiaggia. I titolari degli stabilimenti credono, però, di poter salvare i loro affari, almeno in parte, e così, a Siracusa, sono stati già avviati i lavori.
"Chiudere un’impresa non è come spegnere un interruttore o premere un pulsante. Non si può decidere oggi per domani, né men che mai si può annunciare con una diretta Facebook. In un momento drammatico, occorre serietà e rispetto per chi lavora: per le imprese e per i dipendenti".