L'obiettivo dell'accordo biennale è quello di rafforzare la capacità di pianificazione delle politiche regionali attraverso strumenti avanzati di previsione economica e valutazione dell'impatto degli interventi pubblici.

Leggendo il rapporto nella sua interezza occcorre porre l'accento sulle criticità nella spesa dei fondi Ue e del Pnrr

La crescita accennata nel 2022 si è consolidata nel 2023 e nel 2024 e nel 2025 si prevede una crescita più contenuta per effetto dell'incertezza mondiale ed Europe ma comunque maggiore del resto del Paese e del Mezzogiorno. Un primato che la Sicilia condivide con a Campania

"La crescita del Pil siciliano del 2,2% è l'ennesima conferma di un’inversione di tendenza che non è casuale" dice il governatore

Secondo lo Svimez, nella manovra andranno al Sud 5,3 miliardi in meno nel 2025-27. L'allarme dell'associazione

Cardinale, palermitano, medico e docente universitario di Scienze delle immagini, è stato sottosegretario di Stato alla Salute dal 2011 al 2013

“Il Sud ha ripreso a correre grazie al governo Meloni. I dati di Svimez smentiscono ancora una volta la propaganda della sinistra”. Lo dichiara Carolina Varchi, deputato e responsabile politiche per il Mezzogiorno di Fratelli d’Italia

Lo afferma il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, commentando i dati diffusi dall'associazione per lo sviluppo dell’industria nel Mezzogiorno

“Il Sud va a fondo per le politiche estrattive del resto del Paese che tenta malamente di far fronte ai suoi problemi. Se guardiamo ai valori assoluti del reddito pro capite, abbiamo perso più di 1000 euro e siamo gli unici in Europa ad avere una retromarcia simile". Lo ha detto Adriano Giannola, presidente Svimez.

L’allarme di Legacoop che condivide le preoccupazione dello Svimez. Comuni in difficoltà non in grado di progettare

Interventi per quasi 4 milioni di fondi comunitari tra il mare e la roccia di Ustica per favorire e migliorare la fruizione delle aree naturalistiche dell'isola.

Il M5S: "Nella pandemia questo strumento sociale di sostegno al reddito ha avuto un ruolo e un’importanza incredibili, offrendo un salvagente contro la povertà in ogni regione italiana".

Lo Svimez calcola che, a causa del confinamento, oggi ci sono oltre 5 impianti su 10 fermi, in Italia. Questo si traduce, nella media nazionale, nel crollo del 50% di […]

La società e l’economia italiane sono attraversate dalla più grave crisi della storia repubblicana. Nell'Isola quasi mezzo milione di lavoratori fermi.

Dti impietosi dal Rapporto Check Up Mezzogiorno che prevede il rallentamento dell'economia dopo 4 anni di flebile crescita

Il dato appare in controtendenza rispetto a quello di altri studi ma apre una speranza per la Sicilia e per l'occupazione. C rescita stimata del Pil superiore di 0,2 punti percentuali

Dall'inizio del nuovo secolo hanno lasciato il Mezzogiorno 2 milioni e 15 mila residenti, la metà giovani fino a 34 anni, quasi un quinto laureati.

L’obiettivo è individuare le attività che il governo regionale e l’Irfis potranno adottare per favorire la creazione e il rafforzamento delle imprese che operano sul territorio siciliano.

Le famiglie che vivono in condizioni di povertà relativa sono il 29% (erano il 22,8% nel 2016), in pratica il doppio della media nazionale (che si ferma al 12,3%) e il 5,3% in più rispetto alla media del Mezzogiorno (24,7%). 

Per elargire il sussidio così come è pensato secondolo Svimez servirebbero 10 miliardi nel Mezzogiorno e 2,7 miliardi di euro l'anno solo nella nostra isola. Un costo difficilmente sostenibile