Nella situazione più tragica del XX secolo, tra le sofferenze dei Campi di concentramento, nacquero musiche e momenti di grande poesia, che ancora oggi dobbiamo e vogliamo ricordare, come memento.

Per la prima volta a Palermo arriva TON KOOPMAN, acclamato direttore olandese, celebre per le sue interpretazioni rigorosamente filologiche, fissate in innumerevoli cd, del repertorio barocco e classico fino al primo romanticismo.

L’Histoire du soldat presenta una partitura e un’invenzione teatrale incandescente, con una morale per grandi e piccini: il Soldatino truffato dal Diavolo è una storia eterna in cui un po’ tutti si rispecchiano.

Ad accogliere il pubblico dentro questo “palazzo incantato”un ensemble dell’Orchestra Sinfonica Siciliana così composto: Debora Rosti (flauto), Maria Grazia D’Alessio (oboe), Laura Costa (fagotto), Luciano Saladino (violino).

Tutto esaurito al teatro Politeama Garibaldi a Palermo per il tradizionale concerto di capodanno con l'orchestra sinfonica siciliana diretta da Gábor Takács-Nagy. In piazza dalle 18 dell'1 gennaio il concerto si potrà seguire dal maxischermo.

La manifestazione si svolgerà il prossimo 6 ottobre, alle 21,30 al teatro Politeama, con l’omaggio a cui parteciperanno numerosi artisti che proporranno le loro esibizioni ispirate alla vita e alla produzione culturale del popolare artista palermitano ma taorminese d'adozione.

Il Politeama resterà aperto sette giorni su sette, anche a Ferragosto, dalle 9,30 alle 17.

Alexander Lonquich. Nato in Germania, si è affermato nel 1977 vincendo il Primo Premio al Concorso Casagrande dedicato a Schubert. Da allora ha tenuto concerti in Giappone, Stati Uniti e nei principali centri musicali europei.

Le coreografie sono di Giorgia Alestra, Dominique Cavallaro, Alessandro Giambirtone, Laura Miraglia, allestimento scenico, costumi e disegni del Liceo Artistico Catalano.

Debutto domenica 15 aprile alle ore 18 al Politeama Garibaldi per “Il Carnevale Degli Animali” di Camille Saint-Saëns e "Lo Scoiattolo in gamba“ di Nino Rota, ultimi appuntamenti de La scuola a teatro.

Il violinista statunitense Mark Kaplan proporrà un concerto poco eseguito, il Concerto per violino e orchestra op. 14 di Samuel Barber. Nella seconda parte sarà proposta la Sinfonia n. 4 di Johannes Brahms.

Scoprite anche voi la bellezza dello stile neoclassico pompeiano voluto da Giuseppe Damiani Almeyda: dalla terrazza della quadriga che domina la piazza più importante di Palermo, alla Sala Grande sul cui palcoscenico hanno cantato i più grandi protagonisti della lirica del '900.

Sarà proposto uno dei concerti per violino e orchestra più famosi, Johannes Brahms (1833-1897), Concerto in re magg. Op. 77 per violino e orchestra. In programma, anche Ludwig van Beethoven (1770-1827), Sinfonia n.3 in mi bem. Magg. Op. 55 ("Eroica").

Scoprite anche voi la bellezza dello stile neoclassico pompeiano voluto da Giuseppe Damiani Almeyda: dalla terrazza della quadriga che domina la piazza più importante di Palermo, alla Sala Grande sul cui palcoscenico hanno cantato i più grandi protagonisti della lirica del '900.

Scoprite anche voi la bellezza dello stile neoclassico pompeiano voluto da Giuseppe Damiani Almeyda: dalla terrazza della quadriga che domina la piazza più importante di Palermo, alla Sala Grande sul cui palcoscenico hanno cantato i più grandi protagonisti della lirica del '900.

Da Mozart a Čajkovskij. Il quindicesimo concerto dell'Orchestra Sinfonica Siciliana vedrà sul podio il giapponese Eiji Oue il 23 febbraio alle ore 21. Solista al pianoforte, Sofya Gulyak.

Il Duo Voltaire composto da Massimo Barrale (violino) e Riccardo Scilipoti (pianoforte)) dell'Orchestra Sinfonica Siciliana eseguirà musiche di Edvard Grieg (1843-1907) nell'Aula rossa.

E' la tappa conclusiva del suo tour italiano con suoni di ghiaccio e riflessioni sul futuro dell'ambiente e dell'umanità - con una performance con il violoncello di ghiaccio costruito dallo scultore e liutaio americano Tim Linhart.

Le musiche scelte per festeggiare il Carnevale vogliono, inoltre, esaltare l'immaginazione, la danza, i colori della musica e donare un pizzico di allegria e un po' di spensieratezza come lo sono le divertenti e elettrizzanti composizioni musicali di Leroy Anderson spesso accompagnate da effetti speciali.

Elisa Tomellini, genovese, ha cominciato lo studio del pianoforte a 5 anni sotto la guida di Lidia Baldecchi Arcuri. Si è diplomata al Conservatorio di Milano nel 1997. Vincitrice di diversi concorsi internazionali, è stata definita dalla rivista PianoTime "una promessa del pianismo italiano".