Femminicidio a Montemaggiore al Metauro: un uomo di 54 anni uccide la moglie 38enne con diverse coltellate. La vittima, madre di tre figli, muore in ospedale.
Subito soccorsa dai militari, la donna è stata poi assistita dai sanitari del 118 che hanno provveduto a trasportarla presso il pronto soccorso dell'ospedale "Papardo" di Messina, per le cure sanitarie.
E’ di tre arresti, 5 denunciati e varie sanzioni per violazioni anticovid l’ultimo bilancio dell’attività di controllo del territorio tra Catania e provincia dei carabinieri.
Signal for help è il gesto contro la violenza sulle donne. Un’urgente richiesta d’aiuto in silenzio: pollice della mano piegato, quattro dita in alto e poi chiuse a pugno. È […]
di
Alice Marchese
le motivazioni della sentenza di condanna a 14 anni
Per il giudice Guglielmo Nicastro non ci fu crudeltà ma nemmeno legittima difesa, nonostante le numerose coltellate, tanto che ha deciso di non contestare questa aggravante.
L’uomo, con atteggiamento aggressivo e minaccioso, picchiava la moglie abitualmente con pugni, schiaffi e calci, fino a sbatterla contro gli arredi ed in terra, tanto da cagionarle delle lesioni, apostrofandola anche con epiteti irripetibili.
Il dipartimento regionale della Famiglia ha approvato la graduatoria definitiva dei progetti che saranno finanziati, ciascuno, con un importo massimo di dodici mila euro: le somme, già nei prossimi giorni, potranno essere liquidate ai beneficiari.
Dagli ulteriori approfondimenti svolti dai Carabinieri sulla vicenda è emerso che il ferito, da qualche anno, facendo uso abituale di stupefacenti e alcol, anche a causa del vizio del gioco, chiedeva continuamente denaro alla consorte.
Gli agenti delle volanti hanno arrestato Giovanni Taccia, 57 anni, siracusano, per evasione, lesioni e minacce. L'uomo, già agli arresti domiciliari per rapina, estorsione, associazione a delinquere e spaccio, avrebbe aggredito il fratello disabile per futili motivi.