GENOVA (ITALPRESS) – Un punto a testa tra Genoa e Udinese, un altro piccolo passo per evitare di essere risucchiati nella mischia delle ultime posizioni. Al ‘Ferraris’ termina 1-1 l’anticipo valevole per la 27esima giornata di campionato: il quinto risultato utile per i friulani addirittura in lizza per un posto tra le prime dieci, il quarto pareggio nelle ultime sei per il Genoa che ritocca la propria classifica e si issa a quota 28 punti. La grande occasione per le due squadre di effettuare uno scatto importante verso la salvezza produce un match divertente sin dalle prime battute. Dopo 8′ i rossoblù sono già in vantaggio grazie a Pandev, che si gira e batte Musso sul primo palo: l’arbitro Camplone, all’esordio in Serie A, annulla per un sospetto fallo di mano dell’ex Inter dopo lo stop ma all’on field review non può non cambiare idea e giudicare regolare l’1-0 del Grifone. L’Udinese non ci sta, corretta la decisione di non convalidare il gol di Pereyra per un precedente fuorigioco di Llorente ma il ‘Tucù si procura un calcio di rigore sul tentativo disperato di Criscito di impedirgli la conclusione da pochi passi. Dal dischetto capitan De Paul non sbaglia e al 30′ segna l’1-1 con il sesto gol in carriera al Genoa, di gran lunga la sua vittima preferita. Perin è decisivo poco dopo sul colpo di testa di Llorente, nella ripresa calano i ritmi con i ventidue in campo più accorti a non perdere le distanze tra i reparti. I due tecnici pescano dalla panchina, Gotti inserisce Makengo mentre Ballardini cambia l’autore del gol Pandev con Scamacca ma le uniche fiammate arrivano dai break di Pereyra: un suo gioco di prestigio all’83’ porta al cross su Nestorovski che, a pochi secondi dal suo ingresso in campo, non riesce a centrare lo specchio. Nel recupero si accende all’improvviso il Genoa, Zajc manda sull’esterno della rete e poi Behrami colpisce una clamorosa traversa: il triplice fischio di Camplone è una liberazione per l’Udinese.
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