ROMA (ITALPRESS) – “Vueling fa parte di un gruppo di compagnie aeree, IAG, che si è impegnato a raggiungere l’obiettivo di zero emissioni nette, diventando così il primo gruppo di compagnie aeree a impegnarsi in tal senso. Da allora, abbiamo attuato diverse iniziative per raggiungere questo obiettivo e siamo sulla buona strada. Per farlo, adottiamo diverse misure, come l’utilizzo di carburante per aviazione sostenibile, il rinnovo della flotta e l’utilizzo di biocarburanti. Abbiamo anche aeromobili più efficienti che ci permettono di ridurre le emissioni e stiamo collaborando con Eurocontrol e altri gestori dello spazio aereo, come ENAV in Italia, per operare in modo più efficiente. Stimiamo che tutto questo, insieme alle altre misure, potrebbe consentirci di ridurre le emissioni di oltre il 70%”. Lo ha detto in un’intervista all’Italpress Santi Lopezbarrena, Sustainability Manager di Vueling, nota compagnia aerea low cost spagnola, in merito alle iniziative attuate per diminuire le emissioni di CO2, in aumento secondo gli ultimi dati di Eurocontrol, a fronte di una previsione di passeggeri per il traffico aereo pari a 4,35 miliardi entro la fine dello scorso anno.
E secondo la IATA, la principale associazione del trasporto aereo, se le compagnie aeree volessero azzerare completamente le emissioni nette di anidride carbonica dovrebbero investire 5.000 miliardi di dollari entro il 2050: “Vueling sta facendo grandi investimenti nel rinnovamento della flotta – ha spiegato parlando degli investimenti di Vueling per fronteggiare il cambiamento climatico – Abbiamo introdotto nuovi aeromobili quest’anno e continueremo a rinnovare la flotta con aeromobili più efficienti. Tuttavia, abbiamo bisogno di una base solida e di numeri che supportino questo piano aziendale e crediamo di poter provvedere al rinnovo della flotta, fatto che ci permetterà di migliorare l’efficienza e ridurre il consumo di oltre il 20% – ha precisato Lopezbarrena – Crediamo che questi miglioramenti, insieme ad altri investimenti, come quelli nei progetti di carburante per aviazione sostenibile, ci permetteranno di ridurre il nostro impatto ambientale nei prossimi anni. A questo proposito, per fare un esempio, IAG ha investito più di 800 milioni di euro in progetti di carburante per aviazione sostenibile”.
In Italia, però, per quanto riguarda le compagnie aeree low cost si sta assistendo a una riduzione delle rotte dopo anni di crescita vertiginosa. “Noi di Vueling in Italia siamo molto impegnati. L’Italia è, infatti, l’unico paese al di fuori della Spagna in cui abbiamo due basi – ha sottolineato – Abbiamo iniziato nel 2004, quindi 20 anni fa, in Italia, prima a Fiumicino e poi a Firenze. Abbiamo sette aeromobili basati in Italia e siamo la principale compagnia aerea tra Barcellona e l’Italia. Quindi, abbiamo un forte impegno in Italia e continueremo a farlo, anche per quanto riguarda la sostenibilità e per questo stiamo collaborando strettamente con ENAV”.
Infine, sulle tipologie di aeromobili utilizzate da Vueling e sull’innovazione legata alla sostenibilità: “Al momento stiamo operando con aeromobili più efficienti. Abbiamo introdotto nuovi aeromobili nel 2023 e continueremo a farlo nei prossimi anni per rendere la flotta più efficiente. Il nostro obiettivo è operare con una flotta più efficiente che, insieme al carburante sostenibile e all’efficienza operativa nello spazio aereo, ci permetta di ridurre le emissioni”, ha ribadito Lopezbarrena.
“Abbiamo effettuato un test nel 2022 in cui abbiamo utilizzato carburante sostenibile e nuovi aeromobili, e abbiamo operato lo spazio aereo in modo più efficiente, ottenendo una riduzione delle emissioni di oltre il 70%. Quindi, crediamo che questa sia la strada da seguire – ha concluso – Proseguiremo con questi sforzi per raggiungere l’obiettivo”.
E secondo la IATA, la principale associazione del trasporto aereo, se le compagnie aeree volessero azzerare completamente le emissioni nette di anidride carbonica dovrebbero investire 5.000 miliardi di dollari entro il 2050: “Vueling sta facendo grandi investimenti nel rinnovamento della flotta – ha spiegato parlando degli investimenti di Vueling per fronteggiare il cambiamento climatico – Abbiamo introdotto nuovi aeromobili quest’anno e continueremo a rinnovare la flotta con aeromobili più efficienti. Tuttavia, abbiamo bisogno di una base solida e di numeri che supportino questo piano aziendale e crediamo di poter provvedere al rinnovo della flotta, fatto che ci permetterà di migliorare l’efficienza e ridurre il consumo di oltre il 20% – ha precisato Lopezbarrena – Crediamo che questi miglioramenti, insieme ad altri investimenti, come quelli nei progetti di carburante per aviazione sostenibile, ci permetteranno di ridurre il nostro impatto ambientale nei prossimi anni. A questo proposito, per fare un esempio, IAG ha investito più di 800 milioni di euro in progetti di carburante per aviazione sostenibile”.
In Italia, però, per quanto riguarda le compagnie aeree low cost si sta assistendo a una riduzione delle rotte dopo anni di crescita vertiginosa. “Noi di Vueling in Italia siamo molto impegnati. L’Italia è, infatti, l’unico paese al di fuori della Spagna in cui abbiamo due basi – ha sottolineato – Abbiamo iniziato nel 2004, quindi 20 anni fa, in Italia, prima a Fiumicino e poi a Firenze. Abbiamo sette aeromobili basati in Italia e siamo la principale compagnia aerea tra Barcellona e l’Italia. Quindi, abbiamo un forte impegno in Italia e continueremo a farlo, anche per quanto riguarda la sostenibilità e per questo stiamo collaborando strettamente con ENAV”.
Infine, sulle tipologie di aeromobili utilizzate da Vueling e sull’innovazione legata alla sostenibilità: “Al momento stiamo operando con aeromobili più efficienti. Abbiamo introdotto nuovi aeromobili nel 2023 e continueremo a farlo nei prossimi anni per rendere la flotta più efficiente. Il nostro obiettivo è operare con una flotta più efficiente che, insieme al carburante sostenibile e all’efficienza operativa nello spazio aereo, ci permetta di ridurre le emissioni”, ha ribadito Lopezbarrena.
“Abbiamo effettuato un test nel 2022 in cui abbiamo utilizzato carburante sostenibile e nuovi aeromobili, e abbiamo operato lo spazio aereo in modo più efficiente, ottenendo una riduzione delle emissioni di oltre il 70%. Quindi, crediamo che questa sia la strada da seguire – ha concluso – Proseguiremo con questi sforzi per raggiungere l’obiettivo”.
– foto Italpress –
(ITALPRESS).
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