ROMA (ITALPRESS) – Il 24 novembre il prezzo medio alla pompa della benzina ha raggiunto il minimo storico per l’anno in corso. Lo rileva il Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
Il prezzo medio nazionale della benzina rilevato sulla rete stradale è di 1,81 euro/litro, lo stesso valore registrato dal 17 al 19 maggio, il più basso dall’inizio dell’anno. Negli ultimi due mesi, il costo per litro della benzina è diminuito di quasi 20 centesimi di euro (19 eurocent tra il 22 settembre e il 22 novembre). Anche il prezzo medio del gasolio ha riscontrato nell’ultimo bimestre una sensibile contrazione di circa 15 centesimi di euro al litro, non raggiungendo però i valori minimi del maggio scorso quando le quotazioni internazionali del gasolio erano sensibilmente più basse di quelle attuali.
“Un risultato a cui ha contribuito anche l’esposizione del prezzo medio, che ha portato a un contenimento del margine di distribuzione (un delta di circa 8-9 centesimi al litro se si confronta l’estate 2023 con quella precedente) e, di conseguenza, del prezzo industriale della benzina – sottolinea il Mimit -. Grazie ai contenuti margini di distribuzione, in Italia il prezzo industriale del carburante risulta oggi stabilmente più basso di Germania, Francia e Spagna”.
Il prezzo medio nazionale della benzina rilevato sulla rete stradale è di 1,81 euro/litro, lo stesso valore registrato dal 17 al 19 maggio, il più basso dall’inizio dell’anno. Negli ultimi due mesi, il costo per litro della benzina è diminuito di quasi 20 centesimi di euro (19 eurocent tra il 22 settembre e il 22 novembre). Anche il prezzo medio del gasolio ha riscontrato nell’ultimo bimestre una sensibile contrazione di circa 15 centesimi di euro al litro, non raggiungendo però i valori minimi del maggio scorso quando le quotazioni internazionali del gasolio erano sensibilmente più basse di quelle attuali.
“Un risultato a cui ha contribuito anche l’esposizione del prezzo medio, che ha portato a un contenimento del margine di distribuzione (un delta di circa 8-9 centesimi al litro se si confronta l’estate 2023 con quella precedente) e, di conseguenza, del prezzo industriale della benzina – sottolinea il Mimit -. Grazie ai contenuti margini di distribuzione, in Italia il prezzo industriale del carburante risulta oggi stabilmente più basso di Germania, Francia e Spagna”.
– Foto: Agenzia Fotogramma –
(ITALPRESS).
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