ROMA (ITALPRESS) – “Ho imparato a piangere meno di quel che facevo prima. Ora so convivere con la realtà delle cose. Ci sono i ricchi, i poveri e i meno ricchi. I poveri giocano una partita alla settimana, i ricchi cambiano dieci giocatori e possono giocare sempre. I meno ricchi hanno le stesse partite e sono in difficoltà ed è questa l’esperienza che sto vivendo”. Lo ha detto il tecnico della Roma, Josè Mourinho, in conferenza stampa alla vigilia della sfida esterna contro il Betis in Europa League. “Pochi gol da Abraham? C’è un problema di squadra, non faccio analisi sul singolo. Abbiamo bisogno di gol per vincere le partite, dobbiamo avere più efficacia e questa arriverà – ha aggiunto il mister giallorosso – Dobbiamo avere più disciplina nel nostro gioco sia in fase offensiva che difensiva. Le grandi partite della Roma in questo anno e mezzo sono state gare di grande concentrazione e rispetto del piano di gioco. Abbiamo vinto pochissime partite con colpi individuali”. “La squadra sta lavorando bene, tutti sono pronti per giocare e dare il massimo. Il Mondiale? Sono tranquillo. Penso alla Roma, devo fare bene il mio lavoro qui. Il resto è un premio per quel che faccio con la mia squadra”, le parole del difensore della Roma e del Brasile Roger Ibanez.
– foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).
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