ROMA (ITALPRESS) – Nasce la nuova compagnia di bandiera italiana: ITA Airways. Il primo volo ITA Airways, un Airbus A320 targato AZ 1637, è partito il 15 ottobre da Milano Linate alle ore 6:20 e atterrato all’aeroporto di Bari alle ore 7:45. Alla guida il Comandante Fabrizio Campolucci.
ITA Airways volerà con una nuova livrea. L’azzurro è il colore scelto, “simbolo di unità, coesione e orgoglio del Paese e rappresentativo dello sport e della nazionale italiana. Sul timone il tricolore, sullo sfondo azzurro il logo oro bianco e rosso di ITA Airways e icone stilizzate ispirate al patrimonio artistico nazionale”, si legge in una nota.
Acquistato, inoltre, il brand “Alitalia” “con lo scopo di gestire la transizione verso la nuova livrea e riservarsi il diritto di futuri utilizzi del marchio”.
La compagnia opererà a partire da oggi con un network di 44 destinazioni e 59 rotte, 191 voli in totale (24 nazionali e 56 internazionali), che nel 2022 arriveranno a 58 destinazioni e 74 rotte per giungere nel 2025 74 destinazioni e 89 rotte. Inaugurata oggi anche l’attività charter con il primo volo Malpensa – Fiumicino con a bordo l’Inter, campione d’Italia. ITA Airways focalizzerà la propria attività sull’hub di Roma Fiumicino e sull’aeroporto di Milano Linate, dove si posizionerà come la compagnia aerea di riferimento per il traffico business e leisure. In attesa dell’individuazione del Partner Strategico, ITA Airways entrerà in Sky Team garantendo progressivamente ai suoi viaggiatori il code sharing con tutti i membri SkyTeam con voli in connessione.
ITA Airways parte oggi con 52 aerei (7 wide body e 45 narrow body). Già nel 2022 la flotta crescerà a 78 aeromobili (26 nuovi aerei, +50% sul 2021) di cui 13 wide body (+6 sul 2021) e 65 narrow body (+20 sul 2021), con l’inserimento progressivo di aeromobili di nuova generazione che al 2025 raggiungeranno il 75%, con 105 nuovi aerei (23 wide body e 82 narrow body). L’accordo firmato con la società Air Lease Corporation fornirà in leasing altri 31 aerei Airbus di nuova generazione fra velivoli di lungo, medio e breve raggio.
ITA Airways “si doterà così di una flotta moderna ed environment-friendly che includerà tecnologie all’avanguardia e che ridurrà nell’arco di piano ’21-’25 le emissioni di CO2 di 750 mila tonnellate”, sottolinea la compagnia. Per la sua flotta green, ITA Airways ha, inoltre, firmato un Memorandum of Understanding con Airbus per l’acquisto di 28 nuovi aeromobili: 10 Airbus A330neo per i collegamenti di lungo raggio, 7 esemplari della famiglia di aerei regional Airbus A220 e 11 velivoli della famiglia A320neo.
“Oggi è il primo giorno di una storia tutta da scrivere – ha affermato Alfredo Altavilla, presidente di ITA Airways – Il nuovo Marchio e la nuova livrea dei nostri aerei sono il simbolo del cambiamento, dell’inizio di una avventura diversa. La discontinuità non significa rinnegare il passato, ma evolverlo perchè sia al passo con i tempi, con un nuovo scenario competitivo, con nuovi Clienti e bisogni da soddisfare. La nuova Compagnia di Bandiera è un tassello della strategia di rilancio complessiva dell’Italia, ed è un risultato a cui hanno contribuito fattivamente tutti gli stakeholder, a partire dalle Istituzioni coinvolte”.
“Per ogni fine c’è sempre un nuovo inizio – ha sottolineato Fabio Lazzerini, amministratore delegato di ITA Airways – Nella frase che conclude lo spot ITA Airways ci sono l’emozione di essere testimoni della nascita di qualcosa di tanto atteso e, al tempo stesso, la consapevolezza della solidità delle prospettive della Compagnia a cui oggi diamo il benvenuto. Questo è solamente il primo passo di un progetto ambizioso: la creazione della nuova Compagnia di bandiera che connetterà il nostro Paese al mondo e che lo rappresenterà attraverso il lavoro delle donne e degli uomini che ne fanno e ne faranno parte. In un periodo difficile per il settore aereo, ITA Airways nasce per intercettare la ripresa del traffico aereo dei prossimi anni forte dei fondamenti della sua strategia: sostenibilità, digitalizzazione, centralità del cliente e innovazione”.
(ITALPRESS).