ROMA (ITALPRESS) – Nel corso del 2021, secondo i dati del Mef, le entrate tributarie erariali accertate in base al criterio della competenza giuridica sono state pari a 496.094 milioni con un aumento di 48.497 milioni rispetto al 2020 (+10,8%). Le imposte dirette ammontano a 269.806 milioni con un aumento rispetto al 2020 del 6,7% (+16.848 milioni). Il gettito dell’Irpef si è attestato a 198.203 milioni in aumento di 10.679 milioni (+5,7%) rispetto all’anno precedente. L’Ires è diminuita di 1.917 milioni (- 5,7%). Tra le altre imposte dirette vanno segnalati gli incrementi delle entrate dell’imposta sostitutiva sui redditi nonchè ritenute sugli interessi e altri redditi di capitale (+2.290 milioni), delle ritenute sugli utili distribuiti dalle persone giuridiche (+959 milioni) e delle entrate dell’imposta sostitutiva sulla rivalutazione beni d’impresa (+3.294 milioni). Le imposte indirette ammontano a 226.287 milioni, con un incremento di 31.648 milioni (pari al + 16,3%). Alla dinamica positiva ha contribuito l’aumento dell’Iva (+23.928 milioni, +19,3%). Tra le altre imposte indirette, le entrate dell’imposta di registro hanno registrato un aumento di 1.281 milioni (+32,7%). Positivi risultano anche gli andamenti delle entrate derivanti dall’imposta di bollo (+256 milioni, +3,8%), dall’imposta ipotecaria (+341 milioni, pari a +23,4%), dalle successioni e donazioni (+402 milioni, +93,7%). Le entrate relative ai giochi ammontano nel 2021 a 12.401 milioni (+1.895 milioni, +18%). Le entrate tributarie erariali derivanti da attività di accertamento e controllo si sono attestate a 8.587 milioni (-264 milioni, pari a -3,0%).
(ITALPRESS).
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