MIAMI (STATI UNITI) (ITALPRESS) – Jannik Sinner si ferma sul più bello nel giorno di Pasqua. E’ Hubert Hurkacz infatti il nuovo “mister 1000”, primo polacco nella storia ad aggiudicarsi un titolo nella categoria di tornei seconda solo agli Slam, firmando il “Miami Open”, primo Atp Masters 1000 stagionale, dotato di un montepremi di 4.299.205 dollari che si è concluso sui campi in cemento dell’impianto dell’Hard Rock Stadium (la “casa” dei Miami Dolphins di football NFL), in Florida. In una finale da “1000” tutta nuova il 24enne di Wroclaw, n.37 Atp e 26esima testa di serie, ha sconfitto per 7-6(4) 6-4, in poco meno di un’ora e tre quarti di partita, il baby altoatesino, n.31 del ranking e 21esima testa di serie. Grazie a questo risultato da oggi il polacco sarà n.16 Atp (abbattendo il vecchio primato, n.28, datato febbraio 2020), mentre l’azzurro salirà al n.21. E per entrambi sarà best ranking. Non c’erano precedenti tra i due che però sono molto amici e si conoscono bene: un paio di settimane fa avevano giocato il doppio insieme a Dubai, ripetendo l’esperienza del Melbourne-Great Ocean Road Open dove erano arrivati nei quarti. Per entrambi era la prima finale in questa categoria di tornei, ma per Hurkacz era il 14esimo main draw Masters 1000 al quale partecipava, per Sinner solo il terzo. Come in tutto il torneo anche in finale Hurkacz ha servito benissimo: 3 ace e un doppio fallo ma soprattutto il 71% di prime in campo con il quale ha portato a casa il 69% dei punti. Maluccio invece con la seconda di servizio (solo il 35% dei punti vinti), soprattutto nel secondo set, e con le palle-break salvate, 0 su 3. Sinner invece ha messo giù un ace contro 5 doppi falli, il 60% di prime con il quale si è aggiudicato il 55% dei punti oltre ad un 48% di punti vinti con la seconda ed ha salvato 7 palle-break su 11. “Prima di tutto complimenti a te, sei probabilmente il mio migliore amico nel tour e spero che giocheremo ancora il doppio insieme – ha detto Sinner durante la premiazione rivolgendosi a Hurkacz – Ringrazio tutti quelli che hanno reso possibile questo torneo in un tempo triste per quello che succede del mondo. E’ bello aver rivisto un pò di pubblico in tribuna: per noi giocatori è sempre molto importante. Sono state due settimane fantastiche: oggi non era la mia giornata”.
(ITALPRESS).
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