LA SPEZIA (ITALPRESS) – Vince ancora il Monza, che batte per 2-0 lo Spezia al “Picco” e conquista la terza vittoria consecutiva grazie al gol nel primo tempo dell’ex Patrick Ciurria e a quello nel finale di Carlos Augusto. Ennesima risultato negativo per i liguri che restano così pienamente coinvolti nella lotta per non retrocedere, con un solo punto di vantaggio sul Verona terz’ultimo.
Inizio di gara molto equilibrato, con entrambe le squadre che però provano ad affondare il colpo. Il primo tentativo degno di nota lo firma lo Spezia al 19′, con la sponda in area di Shomurodov per il colpo a botta sicura di Kovalenko sul quale si oppone però Di Gregorio. Clamorosa la rete sbagliata da due passi dall’ucraino, pagata a caro prezzo dalla formazione ligure, con Ciurria che pochi minuti più tardi scarica un gran sinistro dai venti metri che tocca il palo e si insacca alle spalle di Dragowski: 1-0 Monza e contraccolpo psicologico per la squadra di Semplici, che abbassa il suo baricentro e trova qualche difficoltà nel creare occasioni pericolose. Ci provano però i liguri al minuto 36 con l’incornata su corner di Amian, liberissimo di colpire il pallone che termina però alto. Nel finale della prima frazione di gioco Dragowski è bravo a parare prima sulla sforbiciata di Dany Mota, poi sul tracciante mancino di Carlos Augusto.
Secondo tempo che si apre con lo Spezia che cerca di prendere di sorpresa la formazione di Palladino, attaccando a più riprese ma senza riuscire a trovare spazi offensivi importanti. Al 65′ ancora in avanti il Monza, con Caprari che avanza centralmente e scarica una conclusione che termina di poco sopra la traversa di Dragowski. Timidi i tentativi da parte dell’undici di Semplici di far male al Monza, con un paio di tiri centrali di Amian prima e Reca poi, disinnescati entrambi con facilità da Di Gregorio. Nel finale ci prova ancora lo Spezia, con il calcio di punizione pericoloso di Esposito, ma il pallone non si abbassa a sufficienza. Le speranze della compagine di casa si spengono definitivamente sul sinistro al volo da buona posizione di Agudelo, che non centra lo specchio della porta. E così, nel recupero, la chiude il Monza, con la discesa di Carlos Augusto servito perfettamente da Machin e lucidissimo a scavalcare Dragowski, mandando di fatto in archivio la sfida del ‘Piccò.
– foto Image –
(ITALPRESS).
Inizio di gara molto equilibrato, con entrambe le squadre che però provano ad affondare il colpo. Il primo tentativo degno di nota lo firma lo Spezia al 19′, con la sponda in area di Shomurodov per il colpo a botta sicura di Kovalenko sul quale si oppone però Di Gregorio. Clamorosa la rete sbagliata da due passi dall’ucraino, pagata a caro prezzo dalla formazione ligure, con Ciurria che pochi minuti più tardi scarica un gran sinistro dai venti metri che tocca il palo e si insacca alle spalle di Dragowski: 1-0 Monza e contraccolpo psicologico per la squadra di Semplici, che abbassa il suo baricentro e trova qualche difficoltà nel creare occasioni pericolose. Ci provano però i liguri al minuto 36 con l’incornata su corner di Amian, liberissimo di colpire il pallone che termina però alto. Nel finale della prima frazione di gioco Dragowski è bravo a parare prima sulla sforbiciata di Dany Mota, poi sul tracciante mancino di Carlos Augusto.
Secondo tempo che si apre con lo Spezia che cerca di prendere di sorpresa la formazione di Palladino, attaccando a più riprese ma senza riuscire a trovare spazi offensivi importanti. Al 65′ ancora in avanti il Monza, con Caprari che avanza centralmente e scarica una conclusione che termina di poco sopra la traversa di Dragowski. Timidi i tentativi da parte dell’undici di Semplici di far male al Monza, con un paio di tiri centrali di Amian prima e Reca poi, disinnescati entrambi con facilità da Di Gregorio. Nel finale ci prova ancora lo Spezia, con il calcio di punizione pericoloso di Esposito, ma il pallone non si abbassa a sufficienza. Le speranze della compagine di casa si spengono definitivamente sul sinistro al volo da buona posizione di Agudelo, che non centra lo specchio della porta. E così, nel recupero, la chiude il Monza, con la discesa di Carlos Augusto servito perfettamente da Machin e lucidissimo a scavalcare Dragowski, mandando di fatto in archivio la sfida del ‘Piccò.
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