Grazie alle telecamere sono 10 già le multe che in pochissimi giorni sono state elevate dal comando di polizia municipale ad Alcamo, nel trapanese, per abbandono rifiuti. I nuovi occhi elettronici ad alta tecnologia e-killer cominciano a mietere le loro “vittime” in modo implacabile, per effetto della loro ottica in grado di leggere nitidamente le targhe delle auto anche a lunga distanza. Per gli sporcaccioni i tempi si fanno sempre più difficili.

Le sanzioni

Per chi viene beccato sono davvero dolori: 600 euro per abbandono rifiuti e notifica di immediata bonifica dell’area tramite una ditta autorizzata al recupero e smaltimento. “Ecco in azione le nostre nuove telecamere contro gli incivili – afferma il sindaco Domenico Surdi -. Chi si ostina a gettare i propri rifiuti in questo modo fa un torto ai propri figli e non possiamo permetterlo. Continueremo a controllare e multare, ma conto soprattutto sul senso civico e sulla capacità della nostra comunità di custodire i beni comuni”.

Le nuove telecamere

Da qualche giorno sono entrate in funzione le nuove telecamere mobili e-killer, estremamente moderne in grado di garantire immagini nitide anche a distanza per permettere l’identificazione di chi scarica spazzatura in modo incontrollato specie nelle zone più periferiche. Sono in tutto tre i nuovi occhi elettronici appena acquistati dal comando di polizia municipale e andranno a monitorare a campione le zone più a rischio.

Una lotta senza quartiere

Si tratta di tre videocamere mobili modello e-killer flex 2.0. Serviranno a monitorare le aree sprovviste di videosorveglianza e che sono spesso oggetto di abbandono indiscriminato i rifiuti di ogni tipo, trasformandosi in vere e proprie discariche a cielo aperto. A fornirle la ditta Steam service a cui sono andati 15 mila euro per garantire questa dotazione e per la fornitura anche di 50 cartelli con la scritta “area video sorvegliata” personalizzati nel formato di 40×25 centimetri. Questa dotazione sarà garantita esclusivamente con le finalità di contrastare il conferimento irregolare e l’abbandono dei rifiuti sul territorio comunale.

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