Acqua non potabile in tutta Castellammare del Golfo, nel Trapanese, per la presenza di batteri. La scoperta è stata fatta nel corso di alcune verifiche effettuate su segnalazione di un’abitazione privata. Da qui è venuto fuori che l’acqua presentava dei parametri non a norma per il consumo umano. Per questo motivo il sindaco Nicola Rizzo è stato costretto ad emettere ordinanza di divieto di potabilità.

Provvedimento cautelativo

Il provvedimento è a scopo cautelativo in attesa di effettuare nuovi prelievi nei prossimi giorni e di fare nuovi esami quindi di laboratorio. Sarà l’Asp di Trapani a dover certificare l’idoneità dell’acqua ed il ripristino dei valori. “Avremo un quadro chiaro – afferma il sindaco Nicola Rizzo – dolo nei prossimi giorni. A seguito di campionamento effettuato dall’ufficio igiene e sanità dell’Asp da un contatore privato è emersa difformità rispetto ai valori previsti dalla normativa vigente”.

Gli elementi fuori tabella

Per l’esattezza sono due i batteri che sono stati individuati nell’acqua, vale a dire coliformi ed escherichia coli. Si tratta di batteri di origine fecale, dunque è ipotizzabile che ci sia stata qualche infiltrazione nelle condotte e che non si sia riuscita ad abbattere attraverso la colorazione. E’ stato predisposto l’aumento del dosaggio di clorazione e altre verifiche con campionamento affidato a ditta specializzata, sia nel sito dove sono stati indicati valori difformi per consentire la potabilità, sia nella zona di distribuzione dell’acqua sul territorio”.

Cosa prevede la norma

L’eventuale presenza di batteri coliformi e in particolare di Escherichia coli è un indicatore chiave di qualità dell’acqua. Il decreto legislativo del 2 febbraio 2001, in attuazione della direttiva della Ce relativa alla qualità delle acque destinate al consumo umano per i parametri microbiologici, prevede l’assenza di microorganismi indicatori di contaminazione. Ogni situazione ha le sue cause specifiche dipendenti da diversi fattori tra cui per esempio lo stato del sistema di distribuzione dell’acqua, la presenza di vasche, di sistemi di filtrazione o di addolcitori.

Articoli correlati