Un incendio questa notte è divampato in diverse località del borgo di Scopello a Castellammare del Golfo. Tre i diversi focolai che sono stati accertati dai vigili del fuoco, il che lascia presume l’ipotesi di una mano piromane dietro ai roghi. L’allarme è scattato al centralino dei vigili del fuoco intorno alle 21 di ieri e sino alle 3 di notte ha continuato ad alimentarsi a causa del forte caldo di scirocco. Tanta paura tra i residenti, i villeggianti e i turisti: si parla di almeno una ventina di villette evacuiate e una settantina di persone coinvolte.

Tre diversi punti fuoco

Tre i diversi roghi: a Cala Mazzo di Sciacca, nei pressi dei famosi faraglioni e Sarmuci. Per tutta la notte diverse le squadre di vigili del fuoco impegnate al fianco del distaccamento di Alcamo. Con loro anche forestale, forze dell’ordine, protezioni civile e volontari. Un dispiegamento di uomini e mezzi per fronteggiare un fronte del fuoco vastissimo e pericoloso. Diverse le case che sono state lambite dal fuoco, e proprio per questo in via precauzionale sono state fatte evacuare una ventina di villette sparse nella zona. Una settantina le persone che sono state costrette a lasciare temporaneamente le case, per poi farvi ritorno in sicurezza soltanto all’alba.

Il bilancio è pesante

Davvero pesante il bilancio di questo incendio: si parla di almeno una decina di ettari tra bosco e macchia mediterranea andata in fumo. Sono intervenute quattro squadre di pompieri da Palermo e Partinico per un totale di dieci auto mezzi e 24 uomini. Una scia di fuoco che ieri ha imperversato un po’ in tutta la Sicilia.

Gli incendi di ieri

Ieri diverse località del palermitano sono state investite dal fuoco. Da Partinico a Cerda, da Borgetto a Termine Imerese. In tutti i casi si è trattato comunque di sterpaglie e bosco e non si sono registrati danni a cose o persone. Sempre ieri un incendio era divampato a Caltanissetta e ha distrutto vegetazione mediterranea, alberi e sterpaglie. I vigili del fuoco dopo tre ore di lavoro hanno spento le fiamme e messo in sicurezza la zona permettendo ai residenti di rientrare nelle loro case. Sul posto erano presenti anche le squadre dei forestali, i volontari della protezione civile, carabinieri, polizia e operatori del 118. L’allarme è rientrato solo poco prima delle 4 dopo che sono stati spenti gli ultimi focolai.