Sarà un’edizione speciale quest’anno per il Cous Cous Fest, il Festival internazionale dell’integrazione culturale che festeggia il suo ventennale con un programma che vedrà in scena grandi ospiti ed artisti internazionali.
La prossima edizione, a San Vito Lo Capo da venerdì 15 a domenica 24 settembre 2017, sarà da ricordare con un programma di dieci giorni di eventi che unisce gastronomia, cultura, musica, spettacolo e un forte messaggio di pace e integrazione tra i popoli.
La rassegna è stata ideata nel 1997 ed organizzata dall’agenzia di comunicazione Feedback in partnership con il Comune di San Vito Lo Capo.
“San Vito Lo Capo e il Cous Cous Fest – spiega il sindaco della cittadina, Matteo Rizzo – sono cresciuti insieme e questa edizione celebrerà questo importante anniversario con un programma memorabile. Venti anni di storia sono un traguardo importante, raggiunto con impegno, sacrifici e tanto lavoro che oggi portano i loro frutti con un evento che si autofinanzia e attira, alla fine dell’estate, oltre 250 mila visitatori con le conseguenti ricadute positive sull’indotto e sull’occupazione”.
Ecco le prime anticipazioni sul programma della prossima edizione che anche quest’anno offrirà ai suoi visitatori un ampio calendario di concerti di grande livello, tutti gratuiti, in piazza Santuario. Si comincia già alla grande venerdì 15 settembre con un concerto internazionale, quello degli Jarabe De Palo, il gruppo spagnolo che festeggerà, insieme al Cous Cous Fest, il ventennale della sua carriera facendo tappa a San Vito Lo Capo con il loro tour mondiale dal titolo “20 anos”.
La band approderà a San Vito Lo Capo – dopo tappe dagli Usa all’Europa passando per Messico, Argentina, Perù, Cile, Uruguay, Ecuador, Colombia, Venezuela, Porto Rico e Repubblica Dominicana- per la seconda tappa italiana del loro tour dopo Napoli. Sarà una festa speciale che celebrerà anche i 50 anni del suo leader, Pau Dones, cantautore e chitarrista, con un concerto unico che vedrà sul palco una band di 6 elementi che ripercorrerà i più grandi successi della carriera contenuti nell’ultimo doppio album dal titolo 50 Palos, reinterpretati in una nuova veste piano, archi e voce: dalla prima grande hit, La Flaca, tormentone dell’estate 1997, a Depende, Aqua, Grito, Somos, Bonito, Mi piace come sei.
Quest’ultimo lavoro discografico consolida il rapporto speciale degli Jarabe de Paolo con l’Italia dove Kekko dei Modà, Francesco Renga, Noemi e Jovanotti sono ospiti in 4 bellissime featuring. I nuovi arrangiamenti nascono dalla voglia di mostrare i brani nella loro essenza, per lasciare spazio alle sottigliezze e all’immaginazione, per presentarle al pubblico nel loro stato più puro. L’album contiene anche inediti ed è accompagnato anche da un libro scritto da Pau Dones dove vengono raccontati aneddoti legati all’attività del gruppo, esperienze personali e anche riflessioni legate alla malattia appena affrontata.
Venerdì 22 settembre arriva sul palco di piazza Santuario Francesco Gabbani, reduce dal doppio successo del Festival di Sanremo: l’anno scorso vinse infatti nella categoria Nuove proposte con il singolo Amen. Il cantautore toscano presenterà dal vivo l’ultimo album, Magellano, che contiene anche il brano vincitore tra i Big del 67^ Festival, Occidentali’s Karma, certificato triplo platino per gli oltre 150mila download e streaming, con oltre 81 milioni di visualizzazioni su youtube e il record di video di un artista italiano più visto in un solo giorno con 4.353.802 visualizzazioni realizzate domenica 12 febbraio. Una scimmia ballerina, tanta ironia, tanta voglia di giocare, far ballare ma anche far pensare che ha conquistato grandi e bambini, complice anche il balletto del video diventato ormai virale.
Con la vittoria del premio TIMmusic per essere stato il brano più ascoltato sull’omonima piattaforma per la musica in streaming Gabbani si è aggiudicato un posto tra i partecipanti dell’EuroVision Song Contest 2017 che si terrà a Kiev in Ucraina a maggio.
Tra i grandi ospiti del ventennale del Cous Cous Fest arriva Joe Bastianich, l’imprenditore statunitense di origini italiane partner e fondatore di Eataly Usa, il risto-negozio di prodotti italiani di qualità che conta 6 milioni di visitatori l’anno solo nella “Grande Mela”.
Proprietario insieme allo chef Mario Batali di diversi ristoranti a New York tra cui “Del Posto”, l’unico ristorante italiano a guadagnarsi 4 stelle dal New York Times e di altri locali tra Las Vegas, Los Angeles e Singapore, Bastianich è diventato un volto noto in Italia grazie alla partecipazione come presenza fissa tra i giudici di Masterchef Italia. Sarà proprio il vulcanico Bastianich il presidente della giuria di esperti del Campionato del mondo del cous cous, momento centrale dell’evento che vedrà in campo 10 chef internazionali nella tradizionale sfida al piatto di cous cous più buono, un pretesto per parlare di pace ed integrazione culturale. Ma al cibo Bastianich unisce la passione per il vino (i vigneti di famiglia si trovano in Italia, sui Colli Orientali, a Cividale del Friuli) e per la musica con un’attività parallela di musicista professionista. E’, infatti, frontman del gruppo The Ramps, che salirà sul palco del Cous Cous Fest sabato 23 settembre per proporre il loro sound folk-blues-rock.
Jarabe de Palo, Gabbani e Joe Bastianich and The Ramps sono i primi annunci dei grandi concerti gratuiti che andranno in scena durante le serate del festival e il cui calendario, con molti big della musica italiana, sarà annunciato prossimamente.
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