Un anziano è rimasto ustionato in varie parti del corpo dopo un incendio scoppiato nel suo appartamento nel centro storico di Trapani. A causa di una fuga di gas appartamento è andato a fuoco.

L’allarme e la corsa in ospedale

L’allarme è scattato in via Piazza nei pressi della scuola Nunzio Nasi. Sono intervenuti i vigili del fuoco e i sanitari del 118 che ha provveduto a soccorrere il ferito e a trasportarlo al pronto soccorso del Sant’Antonio Abate dove è stato subito preso in carico dai medici. In via Piazza sono intervenuti anche gli agenti della polizia scientifica. L’anziano ha ustioni di primo, secondo e terzo grado ed è stato trasferito al centro grandi ustioni dell’ospedale Civico. La prognosi è riservata.

L’incidente nel Messinese

Un operaio edile messinese è rimasto gravemente ustionato mentre lavorava in un cantiere in un’abitazione a causa dell’esplosione del cannello della bombola a gas che stava utilizzando. Lo rende noto la Uil messinese aggiungendo che dopo il ricovero nell’ospedale “Papardo” l’uomo è stato intubato e trasferito al centro grandi ustionati di Catania.

La vittima senza contratto

“Si tratta di una pessima notizia che, però, è fortemente aggravata dal fatto che lo sfortunato lavoratore non aveva alcun regolare contratto ed era ‘assunto’ a nero e, quindi, totalmente sfruttato dalla sedicente azienda datrice di lavoro. Quanto avvenuto rappresenta un episodio di una gravità inaudita che non può assolutamente restare impunito o cadere nel dimenticatoio” dicono Ivan Tripodi, segretario generale Uil Messina, e Pasquale De Vardo, segretario generale Feneal Uil Tirrenica.

Il dramma sulla  sicurezza sul lavoro

“Questo drammatico evento – aggiungono i sindacalisti – evidenzia e conferma la tragica attualità delle nostre reiterate denunce sui temi della sicurezza e del lavoro nero che sono ancora le odiose pratiche quotidiane utilizzate da pseudo-imprenditori senza scrupoli nei confronti dei quali chiediamo un forte e severo intervento sanzionatorio da parte di tutte le Autorità preposte”.

Articoli correlati